Perché dimagrire è una questione di testa!

La storia che ci raccontiamo e il dimagrimento…

La storia che ci raccontiamo e il dimagrimento…

ciao blog 🙂

scrivo dopo aver riletto tutti i commenti all’articolo precedente.

Ci sono persone che hanno perso 5-10-15 kg e persone che non hanno perso ancora niente (alcune dichiarando di seguire da tempo quando in realta’ si sono sempre fermate al mini corso).

Ti dico alcune differenze fondamentali tra chi ha risultati e chi no.

Primo, chi ha risultati ha cambiato la definizione dei risultati stessi, non guardando solo al peso ma alla vita in generale.

In quel modo le possibilita’ di avere risultati sono molte di piu’ delle persone che guardano solo al numero della bilancia e ne sono schiave.

Si costruisce sui nostri successi, se inizi a fare progressi, poi quello mette in moto tutta una serie di meccanismi per avere piu’ successi.

Allora vuoi renderti facile il fare progressi, espandendo quello che consideri un successo.

Se invece usi una definizione di risultati molto limitata, poi hai poche possibilita’ di riuscire, proprio perche’ la definizione di successo e’ in quel caso molto difficile da soddisfare.

Ok?

Secondo, nota come chi scrive di non aver ancora ottenuto risultati poi subito dopo specifica le ragioni per cui (sempre secondo chi scrive) non ha avuto risultati.

Che sia la mancanza di costanza, un qualcosa che e’ successo in famiglia, oppure il sono golosa/mi piace mangiare, oppure l’eta’/menopausa, problemi al lavoro, vita frenetica, metabolismo lento e cosi’ via.

Allora considera questo principio fondamentale:

l’unico vero ostacolo che devi superare per iniziare ad avere successo e’ la storia che ti racconti per cui secondo te non puoi averlo…

Finche’ credi alle ragioni che ti da la testa per cui non potresti riuscire, poi li’ rimani… lo so perche’ l’ho fatto per decenni…

E so bene che non e’ facile rendersene conto, la testa e’ molto convincente quando inizia a dirti che non saresti capace, che tanto saresti avanti con l’eta’ o golosa o con il metabolismo lento o in menopausa o non costante e cose del genere.

Ma rimane il fatto che puoi imparare ad ignorare certi pensieri e a convincerti di cose invece utili per te (e chi sta facendo il nostro percorso lo sa bene).

Ricorda che quei pensieri contro di te sono fatti solo per paura di cambiare e per cercare di mantenerti sempre nella stessa condizione. 

Ma non sei obbligata a dargli retta…

Allora, due messaggi per questo articolo:

1) espandi la tua definizione di risultati, andando oltre il solo peso.  In quel modo aumenti le possibilita’ di successo visto che si costruisce sui nostri successi (e non sui fallimenti)

2) fai molta attenzione alla storia che ti racconti in mente su chi sei e cosa sei in grado di fare, e’ di un importanza fondamentale

Commenti sotto 🙂



29 commenti su “La storia che ci raccontiamo e il dimagrimento…”

  • grazie di questo bell’articolo, io sono sicura che la cosa importante è lo stile di vita, se non si modifica quello non si possono ottenere risultati e per modificare lo stile di vita bisogna crederci e credere nei nostri pensieri.
    Saluto tutti. e auguro a tutti i partecipanti…buona vita.

  • Le scuse della testa… Come quando faccio i biscotti perché FORSE vengono i nipotini! È assurdo ma lo faccio…
    Devo guardare i successi, devo guardare i successi, I SUCCESSI! In effetti c’è ne sono molti….
    Grazie Walter

    • ciao Massimiliano,

      la maggior parte sono donne, motivo per cui Walter si rivolge al femminile, ma si adatta molto bene anche agli uomini, che sono sempre stati pochi, ma buoni 🙂

  • Penso che non ci sia cosa più vera..
    quello che ci dice la nostra testa è quello che riteniamo la sola e unica verità e quello che dice la nostra testa è quello che noi decidiamo di metterci! Quante prese in giro! Se poi teniamo gli obiettivi e i successi a livelli utopistici, non le smentiamo neanche quelle idee.
    Iniziamo dalle piccole cose, iniziamo a rivalutare ciò che quotidianamente facciamo o siamo, iniziamo ad rendere giustizia alle nostre piccole cose!

  • Sto imparando Walter, piano piano ma sto imparando….
    Sto imparando a focalizzare l’attenzione sui successi, a farmi complimenti per i risultati raggiunti, a capire che gli errori servono per capire se e dove c’è bisogno di aggiustare il tiro, a fermarmi un attimo e guardarmi da fuori (o meglio dall’alto… ;))quando c’è una difficoltà invece di sedermi e piangermi addosso… sto imparando e imparo ogni giorno un pezzetto in più…conosco la direzione, devo solo seguirla.
    Ciao un bacio <3

  • Ciao a tutti.
    Sono iscritta da mesi. Ho fatto il minicorso ed ora sono alla fine del 5 modulo. Non sto seguendo nulla. Non sto leggendo neppure più le lezioni perché ho il rifiuto psicologico. Le stampo e le archivio.
    So che leggerò. So che ci riuscirò, ma non seguo. Non mi sento in colpa. Non mi interessa nulla. Sorrido.
    Vi sembra strano vero? Si. Strano, ma dentro di me sono convinta. Non so quando, ma so che sarà.
    Non mi sto pesando da mesi perché non mi interessa.
    Quando mi guardo allo specchio e mi guardo dal davanti mi vedo carina, un po’ grossa. Se mi guardo di fianco mi vedo grassa e bruttina. Se mi guardo da dietro attraverso le foto, sono orrenda..grossa e dentro di me dico”devo per forza dimagrire”..e poi non faccio nulla.
    Nulla?
    Assolutamente bugia.

    Ora mangio tutto e non sono a dieta.
    Ora mangio a pasto e durante il giorno e la notte non mangio nulla fuori pasto perché non mi viene più in mente.
    Il dopo cena è ancora un po’ critico..diciamo che per il 20% delle volte esiste ancora. Contro il 100% di prima. Ora però ho in casa cioccolatini da settimane. Sono là. Quando voglio ne prendo uno, due, tre ma non 10, 20 fino a finirli.
    Ora mi rendo conto quando mangio velocemente. Non rallento perché dentro me scatta “ che me ne frega. Non voglio rallentare”. Ma ne ho la consapevolezza e decido io di non rallentare.
    Mangio cose che non sono propriamente sane. Ma ne mangio molto molto in meno di prima e le mangio perché nel momento in cui realizzo che non sono sane, dentro me scatta “ che me ne frega. Le voglio mangiare”. Ne ho la consapevolezza.
    Non esistono più cibi proibiti. Mangio quello che voglio, ma a porzioni molto più piccole di prima. Non sono io che mi limito, è la mia testa che dopo un attimo pensa ad altro e si dimentica che nel frigo c’è la panna e la maionese, perché so che quando voglio la posso mangiare e allora non voglio più mangiarla.
    Può sembrare un discorso bizzarro e forse lo è, ma io sento la differenza.
    Prima mangiavo e non me ne accorgevo. Ora mangio ma decido di mangiare.
    Prima ero nervosa, triste, incazzata. Perché? Non sapevo definire..
    Ora so definire. Capisco. E lascio che io sia incazzata..
    Quando tutto il mio essere è incazzato, poi si scazza. Da solo.. e sto bene e sento che la prossima volta quella cosa non mi farà più incazzare perché non mi sono bloccata. Ho lasciato che la mia mente fosse libera di vivere le emozioni. Libera. Senza farmi seghe mentali.
    Prima non ascoltavo certe sensazioni perché “non dovevano essere ascoltate perché non sono sensazioni etiche”
    Ore le ascolto, e appena le ho ascoltate se ne vanno. Non tornano a condizionarmi il cervello perché non le volevo ascoltare e loro volevano essere ascoltate. Le ascolto e dopo pochi attimi se ne vanno e il mio cervello è libero.
    Non penso più quando sarò magra mi metterò i tacchi e la gonna. Oggi mi sono messa i tacchi e la gonna e ho ricevuto tantissimi complimenti, i primi i miei, questa mattina quando mi sono guardata allo specchio.
    Lo stomaco che ho davanti, non c’è.
    C’è, ma non c’è.
    C’è perché è lì, non sono dimagrita, ma quando mi penso, quando mi guardo senza guardarmi, lo stomaco non c’è più.
    Sono magra, quando non mi guardo.
    Sono bella.

    Il peso? Non so.. non mi interessa. Davvero non mi interessa..
    Prima mi pesavo decine di volte al giorno..ora la mia mente è occupata da quello che devo fare di bello per abbellire la mia casa per natale.

    Prima e ..ora.
    Prima di DDC
    Ora, che cammino parallelamente a DDC, ma non ne perdo le tracce..è un cammino strettamente parallelo e prima o poi, diventerà una unica linea.
    Quando non so. Non mi interessa.
    Discorso bizzarro? Certo, forse, ma chissenefrega..

    • Ciao Monica,
      Ho letto il tuo commento e volevo dirti, anche se sono un po’ di fretta, che mi è piaciuto moltissimo. Che capisco bene come ti senti e che ho una grande ammirazione per la tua pazienza, certezza di farcela prima o poi e per la tua capacità di ascoltare le tue emozioni e lasciarle correre liberamente, senza giudizi. Mi sembra un Bell’approccio il tuo. Lo terrò a mente anche per me. Grazie. Ciao

    • Sai Monica, i tuoi momenti in linea di massima li ho
      e li sto provando anch’io. Ora però ho più fiducia in
      me stessa e sento che mi impegnerò di più. La bilancia
      non voglio diventi un ossessione, quando mi sentirò
      pronta mentalmente la riconsidererò.
      Buon proseguimento.

  • Ieri ho passato una bellissima giornata. Non parlo di cibo concreto ma di cibo per la mente. Da quando seguo Ddc e Vdc io sono un’altra: mi sono evoluta e molto. Il peso che avevo sopra di me e dentro di me si è alleggerito ed è diventato soffice perché la testa ha imparato a ragionare diversamente. Ero in un contesto universitario e sono stata in grado di comprendere a pieno le discussioni di sei tesi. Che felicità, che leggerezza ho captato nel mio essere. Grazie Walter per avermi aiutato ed essere oggi cosi.

  • E così contenta e soddisfatta dei miei successi al rinfresco che è seguito non ho avuto bisogno di strafogarmi al rinfresco. Me ne sono resa conto ora!

  • Ciao Walter! Grazie per le tue informazioni. Io seguo il tuo corso ed anche se non ho ancora ottenuto il mio peso ideale, sono contenta di aver cambiato diverse cose nella mia vita. È una continua crescita personale, mi sento diversa anche se ho i miei alti e bassi. Ma chissene importa! Al momento sono molto più serena. Sono sicura che raggiungerò i miei traguardi. Ho già vinto tante battaglie. E per quanto riguarda il cibo mi stupisco di come non mi piacciano più o dolci, di come automaticamente sia indirizzata verso cibi sani e freschi. Odio il cibo industriale! Non mi abbuffo più come prima. Non è già questo un miracolo? E addirittura mi bevo 2 litri d’acqua al giorno. Ho sofferto per anni di colon irritabile e i medici dicevano che era un male psicologico. Da mesi sto una meraviglia! Mai stata meglio. Ma lo sai che sollievo per me? E non credo sia stato solo un caso. Mi sono liberata di pensieri, di vecchi stili di vita, di una routine dannosa. Grazie Walter.

  • Oggi sono andata a fare una ecografia al cuore… e mi sonk guardata mentre chiedevo scusa al medico per il mio seno grande e per la fatica chd gli stavo facendo fare.
    Mi è venuto da ridere: ma quale fatica? Mica era in miniera? Ma quali scuse ? Per cosa? Perché k i devo scusare di essere formosa con una persona che non conosco, che forse non vedrò più, e alla quale non interessa molto della mia forma. Quando me ne sono resa conto ..ho caricato ancor di più ….ma come sei messa, non ti vedi ? E giu’ancora un sorriso …Non molli eh?testolina mia….
    E continuo a dirmi che io , invece, voglio mollare questo peso che ho dentro, questa idea di mettermi sempre in difetto in modo che non mi ci mettano altri…
    Desidero amare ciò che sono, esattamente come sono ora. E il resto lo imo sto. Grazie walter

  • Mi chiamo Maria e sono su ddc da parecchi anni sono cambiata in meglio mentalita diversa che poi e quello che si nota di piu’…Io la testa ormai la osservo da fuori vedo quello che mi combina,alle volte mi fa arrabbiare e avvolte sorridere e’sempre lei che mi mette lo sgambetto ma io hoimparato ad assecondarla…non e sempre facile ma possibile
    Ciao a tutte

  • I tuoi blog sono sempre un buono spunto per aguzzare la mia consapevolezza.

    Che piacere partecipare a queste chiacchierate.

    E’ bello , finalmente, rendersi conto delle storie che mi racconto ed è uno dei modi per incominciare la mia trasformazione personale, sia nel corpo, nella mente e soprattutto nello spirito.

    La vita accade indipendentemente da ciò che noi vogliamo accada, ma il nostro potere è DECIDERE cosa è utile nella situazione che ci è accaduta.

    Sono grata a ME (che mi sono data l’opportunità di seguire l’intero Corso) e a Walter e allo staff per aver creato questo metodo che mi ha permesso di perdere 14kg con grazia e leggerezza e di avermi alleggerito in particolar modo lo spirito. E’ tutto più leggero…qualunque cosa accada.
    GRAZIE,

    Arima 🙂

  • E’ la mia seconda volta al minicorso. La prima è stata nel 2012. La prima volta persi 12 kg, mi sentivo benissimo, energica, positiva e per nulla affamata. Era diventata quasi una seconda natura. Avrei tanto voluto avere la possibilità di partecipare al Corso. Spero di riuscire a farlo un giorno, ma ora come ora non posso purtroppo permettermelo. E’ stato l’unico metodo che con me ha avuto risultati duraturi. Sono stata a dieta da quando ho memoria. L’unica dieta che ha avuto qualche successo è stata una dieta seguita per 6 mesi in cui persi un totale di 6 kg. Avevo 16 anni. Non era una dieta che mi affamava, ma a livello di PIACERE nel mangiare lasciava molto a desiderare. Il pranzo, la cena, diventavano un impegno, nel senso che non apprezzavi quello che mangiavi. Erano cose normalissime, ma ne avevo il rifiuto per il semplice fatto di doverle mangiare quando la dieta me lo imponeva. Col minicorso del 2012 ho perso 12 kg in più o meno 4 mesi. Mantenuti per oltre 2 anni. Senza nessuno sforzo, con molta soddisfazione. Quindi so per certo che questo metodo è con me molto efficace. Causa problemi economici sono dovuta tornare a vivere con la mia famiglia, a cui tengo molto, ma con un modo di fare, di pensare, di vivere incredibilmente diverso dal mio. E un’alimentazione molto squilibrata. Una vita squilibrata più che altro. Mi ero molto depressa per altri motivi, e l’essere inglobata in questa routine è stato il colpo finale. Ho lasciato perdere tutto, sono ricaduta in una serie di vecchie brutte abitudini e trovate un paio nuove(prima fra tutte il fumo, che ho sempre aborrito). Ho preso 30 kg. Ho ritentato con le regolette, ma non riuscivo e non riuscivo ad applicarle come si deve. E mi sono depressa ulteriormente perchè ho sempre dato molto valore alla mia forza di volontà. Sono caduta in una spirale di pensieri negativi. Un mese e mezzo fa ho avuto un’epifania. La mia partner era irrintracciabile e la paranoia mi ha fatto immaginare mille terribili cose che potevano essere successe, prima fra tutte un incidente stradale (non so perchè, sapevo che stavo “paranoiando, ma non riuscivo a staccarmi da quella fantasia, come se ne fossi affascinata). Nella mia testa lei era già morta e sepolta. Allora ho iniziato a immaginare cosa avrei fatto in una tale eventualità. Immaginavo di dimagrire, tornare affascinante come mi sentivo un paio di anni fa, risolvere i miei problemi economici, partire per l’Inghilterra(dove entrambe stiamo cercando di trasferirci), finire i progetti in comune che abbiamo in corso e dedicarglieli…e chi più ne ha più ne metta. Immaginavo di vivere la mia vita al meglio come monumento alla sua memoria. Drammatico, lo so ;-). Fatto sta che mi sono riscossa a un certo punto e ho pensato: “perchè devo aspettare che muoia? non sarebbe meglio vivere tutto ciò INSIEME a lei?”. Dal giorno dopo ho iniziato TRANQUILLAMENTE ad applicare le regolette. Tutto mi è tornato in mente, ma ho voluto comunque iscrivermi di nuovo al minicorso, per avere una panoramica migliore. Ho smesso di fumare e non ne sto sentendo granchè la mancanza(solo piccoli episodi di voglia controllabile). Ho iniziato una routine di yoga, mattina e sera, e piccoli esercizi di fitness nel pomeriggio. In piccolissimi intervalli, perchè so che se mi porta via troppo tempo, mollo. Invece adeguando il movimento a quel tanto che MI VA di fare, mi ritrovo persino ad aumentarne volontariamente la durata, anche se di poco. Ho sistemato a mio gusto un menù settimanale, con tantissime varianti, una più colorata dell’altra, e ogni pasto è un piacere. Ho smesso di dormire fino a tardi, eppure mi sento più riposata. Sono vegetariana, ma cerco di spostarmi sul vegano da due anni senza riuscire a rinunciare totalmente ai formaggi: persino questo mi risulta più facile. Ho perso già 4 kg. 4kg dopo 2 anni e passa in cui ho solo preso. In cui non sono mai nemmeno riuscita a mantenere il peso corrente. Scusate per la lunghezza del messaggio. Sembra più l’entrata di un diario. Non la rileggerò nemmeno per controllare eventuali errori, se no so che cambio tutto!Volevo solo ringraziare Walter, il suo metodo e la bellissima comunità che è riuscito a mettere insieme. Altra cosa che devo a questo metodo, la prima volta che lo seguii, è la forza d’animo necessaria a non provare vergogna, anche se il mio corpo non è (ancora) come vorrei. Il non voler sotterrarmi quando la gente mi fa notare che sono ingrassata. Perchè NON è una vergogna avere un problema. Non è una vergogna il non sapere come affrontarlo. Il problema è MIO e chiunque ci metta bocca va solo ignorato, specialmente se non hanno mai avuto esperienza della difficoltà e della pressione che ne deriva. Essere sovrappeso è negativo in tanti campi, ma sono tutti personali e di certo non deve essere motivo di vergogna. E questa è una cosa che ho sempre pensato ma mai SENTITO. Mai INTERIORIZZATO, almeno prima di rendermi conto di quanto la mia incapacità di mantenere peso fosse semplicemente un problema di strumenti mancanti. Questa è stata una realizzazione MOLTO importante per me, in questo e altri campi. Quindi GRAZIE!!! GRAZIE INFINITE!!!! Grazie anche solo per il minicorso. Sono sicura che quando riuscirò ad avere accesso al Corso troverò altri tesoro, e non vedo l’ora! Un bacione a tutti e a tutte!

  • Ciao Walter. Volevo ringraziarti perché sono anni che ti seguo, più forse con il cuore che con la mente, ma quando sento che avrei bisogno di uno scossone ecco che arrivi tu con una tua mail che mi fa riflettere e mi fa capire che non ho ancora perso la partita. Mi sono resa conto che i miei tempi sono molto lunghi e le mie convinzioni molto radicate. Ma sento anche che sono cambiata: sono più serena, mi voglio più bene e soprattutto sono convinta che ci riuscirò. Grazie di non dimenticarti di noi!

  • Ciao Walter, mi piace leggere i commenti del tuo blog
    mi ritrovo un pò in tutti.
    Un abbraccio!♥•.¸¸.•♥ Buona sera .

  • Ciao Walter ke piacere risentimenti ho pensato ke nn avendo proseguito il programma mi avresti depennato dalla lista invece..
    Bene mi farò regalo Natale con 13 mi iscrivo sul serio poi si vedrà!!@

  • Mi piace leggere i commenti, faccio sempre buon uso dei consigli del mini corso, grazie Walter. Buona notte.

  • Ciao Walter…leggo sempre i tuoi blog…io ho’ fatto solo il mini.corso perche’ non ho’ possibilita ‘per il corso..ma’ avevo pochi chili da ‘ perdere e’ li ho’ persi..e sengue sempre i tuoi consigli….grazie infinite di tutto continuero’ a seguirti…buona serata e’ grazie ancora….

  • Io sono ferma e non riesco a sbloccarti.mangerei mangerei con tutte le conseguenze del caso.
    E sto molto male dentro.
    Mangio perché sono in crisi ,mangio perché sono sono contenta,certo non sono più giovane, ho disturbi legati all’età(ipertesa,fegato grasso,funzione tiroide al minimo…)ma la mia volontà è a zero. Purtroppo non mi posso permettere il corso ma credo che sarebbe lo stesso.sono bloccata.
    Però leggo i tuoi blog e ti ringrazio tantissimo.
    Chissà che non mi sblocchi…!!!!?

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