Quando qualcuno spiega le cose meglio di me

Oggi ho ricevuto un email da Ornella, una delle visitatrici di questo blog. L’email e’ veramente bello per come e’ scritto e per quello che dice, da una persona che sta cominciando a capire come funzionano le cose.

Ho chiesto il permesso di pubblicarlo perche’ e’ proprio bello e scritto bene ed eccolo qui….. Lo pubblico tutto senza nessuna correzione, esattamente come l’ho ricevuto.

Grazie Ornella per i tuoi pensieri che so’ saranno utili a molte persone.

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Salve Walter, io non parlo inglese ma ti rispondo usando il “tu” perchè ti ho sentito vicino nel modo di porti e competente in tutto ciò che ho letto.

ho 42 anni e sono sempre stata rotonda ,ti parlo di un altezza pari ad 1,70 e 70 kg di peso che dopo la gravidanza sono arrivati a 115 e successivamente a 95,poi con tutte le diete provate a82 e oggi di nuovo a 100 kg.

hai perfettamente ragione quando dici che ci si sente destinate a rimanere grasse, e perfettamente ragione quando dici che in realtà non ci si CREDE fino in fondo! Per me è davvero diventato un circolo uroborico da cui non esco più. Sono perfino arrivata a domandarmi se ho qualche malattia mentale tipo depressione bipolarità o altro ancora.

Quando ho letto ciò che scrivi a proposito di allenamento mentale mi è venuta in mente un esperienza fatta a 14 anni quando in piscina decisi di tuffarmi a pesce da tre metri.
arrivata i cima al trampolino, rinunciai per la terribile paura.

La voglia di riuscirci però era tanta e mi misi a bordo piscina con la testa tra le mani ad immaginare il modo in cui mi sarei tuffata tutti i movimenti che avrei fatto!
quando mi sentii abbastanza sicura salii sl trampolino e il tuffo arrivò e con mia grande sorpresa senza panciata!!!

insomma immagino grossomodo che si avvicini un po’ a quello che dicevi sul blog.
so esattamente che dimagrire è un problema di testa, tanto che era mia intenzione rivolgermi ad uno psicologo, ma sono altrettanto stufa di dover andare alla ricerca di quello “che mi è accaduto “da piccola o del rapporto avuto con mia madre: Lo so già ho già fatto un percorso e so di usare il cibo come rifugio esattamente come il tossicodipendente o come l’alcolista. Tutto serve per fuggire da me dalla realtà.

Spero di ricucire grazie al tuo metodo che sostanzialmente permette di essere consapevoli e soprattutto presenti a se stessi ,a risolvere definitivamente questo enorme disagio che ti assicuro ti allontana dal vivere “leggeri” e ti zavorra in una condizione che ti porta ad essere di malumore, depresso, e nel mio caso non mi permette più neanche di avere rapporti con l’altro sesso(sono divorziata),perché credo sia anche un mio modo x tenere alla larga gli uomini. Insomma non si vive!!!!

Credo di dover cominciare a fare attenzione a ciò che dico, quindi mi correggo e ti dico: non spero di riuscire grazie al tuo metodo ma VOGLIO RIUSCIRE grazie al tuo metodo e a te a cambiare modo do pensare!!!!!
GRAZIE,
Ornella.

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Non avrei potuto descrivere meglio la situazione. Sull’esempio del tuffo a 14 anni, pubblichero’ un articolo tra un paio di giorni.