Perché dimagrire è una questione di testa!

Gli Stati D’Animo E Il Dimagrimento

In qualsiasi campo (e soprattutto nel mondo della competizione sportiva) lo stato d’animo in cui ci troviamo ha un’influenza determinante sul nostro rendimento e sulle nostre decisioni. Se un campione olimpico e’ depresso e insicuro il giorno della gara, ovviamente le sue possibilita’ di vittoria sono nettamente ridotte. E se e’ depresso abbastanza non ha proprio nessuna possibilita’ di vittoria.

Per questo motivo, molto dell’allenamento mentale dei campioni sportivi e’ dedicato al controllo dello stato d’animo per fare in modo che al momento giusto l’atleta si trovi mentalmente all’apice delle prestazioni e abbia accesso a tutte le proprie risorse mentali.

Una delle ragioni per cui, tra parentesi, l’allenamento mentale e’ cosi’ importante nella preparazione dei campioni sportivi.

La correlazione tra stato d’animo e prestazioni (e quindi risultati) e’ vera in qualsiasi campo, non solo nel mondo delle competizioni, ma anche nella vita di tutti i giorni e soprattutto NEL DIMAGRIMENTO.

Sai quando ci sono giorni in cui ti senti bene e niente ti puo’ fermare, sei allegra, sicura di te, ti senti che tutto andra’ per il verso giusto? E allo stesso modo ci sono giorni in cui vedi tutto nero e sembra che non te ne va una dritta? In quali giorni credi sia piu’ facile mangiare il giusto e in quali giorni e’ piu’ probabile che ti lasci andare?

La risposta la sai bene. E quello che e’ importante per te in questo momento e’ sapere che con Dimagrire da Campioni sarai in grado di avere accesso agli stati d’animo che piu’ ti sono utili nel raggiungimento e nel mantenimento del tuo peso ideale. E ti garantisco (e probabilmente gia’ te lo immagini da sola) che quando sai controllare il tuo stato d’animo, tutto diventa estremamente semplice.

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38 commenti su “Gli Stati D’Animo E Il Dimagrimento”

  • faccio anche io ad anna i complimenti per il suo traguardo,spero di essere una delle prossime………

  • Ciao sono Emanuela,questoprogramma “dimagrire da campioni” funziona anche per chi mangia per il piacere di mangiare? Sai sono una buon gustaia e mi piace cucinare!!!!

  • Ciao,sono molto curiosa di conoscere questo metodo. Mi ispira soprattutto l’idea che si possa cambiare l’approccio che si ha nei confronti del cibo….e non solo ..

  • se veramente il vostro programma è in grado di gestire la fame causata da insoddisfazione, dallo stato d’animo, dalle crisi di depressione, penso sia un buon traguardo e sono ben disposta a provarlo.

  • …buongiorno! Ho appena scoperto questo sito, chissà cosa mi porterà in futuro. A presto colleghi! bye bye!

  • Mah…mi spiace ma non ci credo. Come è possibile perdere 32 kg in sei mesi e soprattutto che corpo ti ritrovi con un dimagrimento così veloce..l’elesticità della pelle va a farsi benedire!

  • Mah… magari perdessi 30kg in 6 mesi… che poi non mi sembra neanche cosi’ veloce, poco piu’ di 1kg a settimana

  • x freespirit…lungi da me difendere l’ideatore del sito(non credo di doverlo fare)ma sulla questione dei kg persi,ti assicuro che da un bravo medico,mio fratello ha perso ben 32kg in 5 mesi e mezzo,senza perdere nessun tono fisico,non si è mai sentito male,non ha mai preso nulla,non ha nemmeno mai patito la fame oerchè è stata una dieta ipocalorica ma bilanciata….è stato solo molto,ma molto determinato….eva

  • Per Gabry e chi mi legge

    NO, cara, non ingoiare di tutto.
    Parla al tuo medico con il cuore in mano, non ingoiare pillole a go-gò.
    Aiutano ma, troppe, instupidiscono.
    Sono certa che tu sei bella di una bellezza particolare.
    Io non ti ho mai visto, ma ricordati questa frase che la mia cara insegnante era solita dirmi:

    “Non lasciar mai tramontare il sole sulla tua collera, ricorda che esso ti scalda anche se ci sono le nubi”

    A volte la collera è per “nulla” e Walter sa perchè dico così. A volte ci arrabbiamo, ma ci fa male.

    Le nubi non si scacciano ingoiando pillole, ma sono certa che questa volta con tutte/i noi il sole tornerà a brillare per molti di noi e non perchè tutto sarà sempre bello, bensì perchè sapremo affrontare con un sorriso anche i bocconi più amari.
    So che si può. E lo proverò soprattutto a me stessa.
    Poi insegnerò alla mia nipotina di 8 mesi, quando crescerà, a vivere la vita così.
    Buona serata Gabry, fai un sorriso a te stessa quando passi davanti a uno specchio. Te lo devi e fallo anche a chi ti sta intorno.
    Non immagini neppure che arma può essere un sorriso che parte dal cuore.
    A presto
    Nonna Viviana

  • Nonnna Viviana ti ringrazio per le parole di incoraggiamento che a volte ci farebbero piacere dette dalle persone che ti circondano. Le pastiglie sono purtroppo necessarie per la mia salute e il medico le prescrive per “l’occorrenza” che per me sta diventanto tutti i giorni e passo il tempo tra sensi di colpa per aver mangiato, lassativi, calmanti e pastiglie miracolose per dimagrire.
    Quando mi guardo allo specchio francamente vedo una cicciona che si fa del male sapendo che più ingrassa e più
    le sue ginocchia già compromesse si indeboliranno, la sua ernia peggiorerà e della sua femminilità non resterà più nulla (non posso più nemmeno avere figli da quando avevo 38 anni per un tumore alle ovaie).
    Penso che tutti hanno i loro problemi ma francamente non so più cosa fare e sfogarmi con un computer è veramente l’ultima spiaggia per me….
    Forse ci risentiremo ancora.
    Gabry

  • Cara Gabry,
    lungi da me farti pensare che io ti compatisca. Come diceva forse qualcuno, ognuno di noi ha la sua storia… ma non chiudere mai lo spiraglio di luce che entra o ti troverai sempre al buio!
    Vedi, io peso 102 kg. e ho 50 anni e quando mi guardo allo specchio non mi piaccio, anche se mio marito non lo fa pesare.
    Ma io NON sono cieca!
    Non sopporto più, da molto tempo,mesi ormai, di sentirmi dire che io resto io, anche così, oppure che sono morbida e dolce come una montagna di panna, oppure che il mio sorriso nasconde tutti i miei chili.
    Neppure una montagna di sorrisi può nascondere una montagna di ciccia… come la chiami tu. Io, tra l’altro la chiamo “morbidezza superflua”…. 🙂
    Così eccomi qui, a confrontarmi con altre “false/i magre/i” dapprima con un po’ di timidezza, poi rendendomi conto che più parlo con chi mi puù capire, più mi sento protetta dal gruppo e mi alleggerisco anche i pensieri.
    Mi spiace per le tue ginocchia, e ancor più per il tumore alle ovaie, ma spero che per questo, tu stia meglio.
    Non mi credere lontana a questo problema, non ho ancora smesso di piangere per una persona cara, perciò se tu sei qui con noi, ebbene sei la benvenuta. Sei anche tu una guerriera. Come me e come tutti quelli che non si danno per vinti. MAI! 🙂
    Sei una donna, coraggiosa, bella, viva e non sei sola.
    Poco tempo fa qualcuno mi ha detto: “Se tu per prima non ti rispetti, come puoi pretendere che ti rispettino gli altri?”
    Avevano ragione.
    E adesso smetto o mi oscurano come una TV!!! 🙂
    A presto. un saluto a tutti.
    Viviana

  • Alzi la mano chi non ha una sorella e una mamma di 54 kg. che ti guardano come una appestata e ti compatiscono come una demente!!! Io sì tutt’e due!!!!
    Sono proprio stanca….
    Gabry

  • Ciao Gabriella
    io le ho, mamma e sorella, ma mi guardano con aria preoccupata.
    Ma non so ancora come aiutarle a credere che non è finita così.
    Dopo questo corso, scommetto che le rivedrò sorridere ed essere serene.
    Mi spiace che tu abbia una così triste esperienza, ma hai mai pensato che sia un modo di fare per spronarti a fare meglio?
    Peccato che anche tu come noi non sappia ancora come fare.
    Spero di lavorare anche con te.
    Ciao e buona giornata.
    Viviana … nonna … fata… caduta per il troppo peso!!

  • gabry a proposito di mamma o sorella che pesano 54 kg……ti dico che io ora peso 53 kg scarsi e…..i commenti che mi arrivano alle orecchie ti assicuro che sono di altro genere…..tipo le persone che mi conoscevo prima….ma come ha fatto!!!!….prima o poi vedrai che li riprende tutti come succede a tanta gente!!! bè cara gabry ti assicuro che niente funziona meglio da incentivo ad andare avanti nella mia strada. Mi diverte parecchio sta gente che aspetta un prossimo mio errore…..non hanno capito niente.Ti dico solo una cosa: senti solo te stessa e fregatene delle cattiverie delle persone. Dimostra che ce la farai anche tu. Coraggio tutti noi qui ti siamo vicini. Siamo sulla stessa barca cara gabry….

  • Grazie a tutte per i commenti di solidarietà. Io spero per il meglio per tutte voi e un poco anche per me.
    P.S. oggi va un poco meglio… non ho ancora ingoiato nulla tranne per i farmaci giornalieri obbligatori…
    Gabry

  • Salve Dott. Lucchi,

    Sono un ragazzo di 24 anni che subito dopo le vacanze
    natalizie ha ripreso facilmente 10 kg. precedentemente
    persi con molta fatica…
    Tra l’altro, quei 10 kg. in meno non bastavano
    per il raggiungimento del mio peso ideale
    e attualmente riuscire a perdere peso sembra essere solo
    un’utopia, un’utopia che mi rende triste e sempre più
    appesantito.
    E’ davvero brutto vedere il mio lato estetico attraverso
    gli occhi degli altri e non riconoscermi in colui che
    vedo ogni mattina allo specchio (ovvero colui che dovrei
    essere io).
    Ho troppo bisogno di trovare quel me stesso (in termini
    di benessere fisico), attraverso un totale completamento
    che ha bisogno di essere determinato anche dal
    riconoscermi fisicamente.
    Ultimamente sto attraversando un periodo di confusione
    mentale che oserei definire metaforico e sinonimico
    per quanto riguarda quella che è la mia attuale e
    contemporanea confusione alimentare.

    Oggi ho scoperto la Sua esistenza e dopo aver compilato
    la minischeda che mi permette di partecipare al minicorso
    ho letto qualche suo articolo all’interno del suo blog.

    Mi affascinano molto gli argomenti che tratta, davvero
    tanto, anche perchè ho avuto modo di godere del successo
    delle tecniche di cui parla, in altre occasioni e per
    altri vari motivi, in modo però del tutto casuale ed
    occasionale. (In un passato non più recente).

    Per quanto riguarda, appunto, il mio lato irrazionele
    che tra l’altro mi manca molto, temo sia “morto”
    (e che sia rimasto sepolto in quel passato non più
    recente) e me lo fa pensare il fatto che per diverse
    circostante sono arrivato a non percepire più emozioni,
    sensazioni, a non entusiasmarmi più…
    Ma a vivere di sola razionalità!

    A tal proposito vorrei porle qualche domanda…
    Per poter avere una buona base di partenza,
    è possibile risvegliare una buona
    percentuale di lato irrazionale?
    (O meglio ancora, ripristinarla completamente)!
    Se si, in che modo?

    E poi, mi piacerebbe sapere se secondo lei
    la “costituzione” rappresenta un ostacolo
    per le perdite di peso.
    Oppure, se anche lei come me crede che non
    esista una costituzione vera e propria
    perchè il fisico può essere soggetto a
    restringimenti o estensioni in base al
    proprio modo di “gestirlo”, di alimentarlo
    e quindi di “pensarlo”.

    La ringrazio per aver creato questo spazio sul web
    dedicato alle “anime intrappolate nel grasso”,
    e spero in una sua risposta.

    Grazie per la sua attenzione,

    Salvo.

  • Salvo, grazie per il commento, non ti posso rispondere ora, cortesemente segui il mini corso e ne riparliamo tra qualche giorno… il mini corso ti dara’ un po’ di risposte.

  • Ciao Salvo,
    finalmente un giovanotto con cui confrontarsi. Bravo per il coraggio. Sembrava diventato un blog per amazzoni!! 🙂 🙂
    Scusami, non ti sto prendendo in giro, volevo solo alleggerire la tensione.
    Sono Viviana, sono quasi due settimane che sto leggendo articoli e commenti, qui, così, in attesa delle risposta che sicuramente Walter ti darà, ti dico il modesto parere di una donna, mamma e nonna, quale sono.
    Anche a me continuano a raccontare la panzana che la “costituzione” conta molto, ma io ero magra, pesavo 56 kg. e stavo bene di fisico, peccato che non stessi bene d’altro, visto che ogni occasione era buona per provare il piacere del cibo; o l’ansia, o il volermi annullare hanno fatto il resto, ma non siamo qui per parlare di cosa mi ha portato qui a dover perdere una quantità industriale di chili, ma il come riuscire di nuovo a vedere la vita in modo diverso. Affrontare le difficoltà con l’obiettività di cui non sono più capace.

    Non so cosa ti ha condotto a non provare più emozioni, ritengo sia un vero peccato, perchè sono il sale della vita e a 24 anni è un delitto esserti chiuso così e se accetti, ti dò un consiglio ,non richiesto lo so, convinta che questa sia tutta una tua copertura per non soffrire più:
    prova a rimanere solo, solo con te stesso, passeggiare da solo, toccare un fiore, la terra, ascoltare i rumori della terra, guardare il cielo, il mare, (certo è che se tu fossi vicino al mare, come me, avresti uno stimolo in più!?! 🙂 )
    Ma tutto questo lo puoi fare anche ovunque vivi, è sufficiente che trovi un parco, un giardino, un bosco, dove ritrovare piano piano , magari piangendo, la sintonia con quello che ti vive accanto, perchè le pietre stesse che sono così inerti a prima vista, in realtà vivono, sotto una forma statica, ma vivono.
    Non è sufficiente che tu lo faccia una volta sola, devi farlo quotidianamente, riimparare a godere dell’ombra e della frescura delle foglie, che ti parlano se mosse dal vento o solo dalla brezza, a godere del calore del sole sulla pelle come una carezza; in poche parole, tornare alle origini, toccare la terra con le mani a farti ricaricare le pile naturali.
    Io lo faccio ogni volta che la mia tensione sale, che la mia mente esplode di pensieri contorti, tocco i miei fiori, lavoro in giardino, passeggio (logicamente tempo permettendo perchè lavoro anche io), guardo il cielo stellato, accarezzo un animaletto, guardo cosa fanno le formiche e ricorda che non sono uscita da un manicomio, sono normale!!
    La tua parte irrazionale tornerà fuori, ma tu non te ne devi vergognare, è bellissima, legala a un palloncino e lasciala volare per te.
    Spero di non averti annoiato, io faccio così.
    Questo per farla rinascere, poi Walter dirà a te e a tutti come dobbiamo usarla per cambiare la nostra vita!!! 🙂 🙂
    Hai poco più degli anni del mio secondo figliolo, è come se avessi parlato a lui.

    Buona fortuna
    Viviana

  • Salve Viviana,

    passo direttamente al “tu” confidenziale dato che mi hai
    parlato come faresti con tuo figlio
    (lo apprezzo molto) 🙂
    e dato che all’interno di questo mondo: “il web”,
    possiamo (in casi come questi) fare a meno della
    formalità circostanziale con la quale ci troviamo
    ad avere a che fare quotidianamente nelle nostre
    più svariate interazioni.

    Per quanto riguarda la costituzione credo sia ormai
    diventata una leggenda metropolitana…
    Ed attraverso la tua “ministoria del peso” me ne dai
    conferma! Ehehe.
    Forse il pensare fortemente che sia una leggenda, è
    determinato dal fatto che spero veramente tanto di
    riuscire a raggiungere il mio peso ideale, cercando
    sempre più conferme riguardo la poca attendibilità
    su ciò che viene detto sulla costituzione corporea.

    E peccato sì che purtroppo certi momenti ci portano
    a compensare facendo ricorso al piacere del cibo,
    pensando forse che ci sia rimasto solo quello.
    (Senza accorgerci che attorno a noi c’è molto altro,
    forse proprio perchè ormai ci siamo abituati a dare
    molte cose per scontate)!

    Grazie mille per le tue parole piovute dal cielo
    e molto gradite, attraverso le quali mi hai permesso di
    ricordare persone in grado di emozionare e di conseguenza
    l’effetto delle emozioni…
    Emozioni che spesso nascono da quelle che riteniamo essere
    le cose più piccole alle quali molto spesso non
    facciamo caso, perchè magari troppo legati a
    quelle lancette dell’orologio che ci muovono a loro
    piacimento, spostandoci su e giù, in lungo ed in largo,
    distraendoci da ciò che merita un pò d’attenzione in più.

    E’ stato bello leggerti, però purtroppo (capirai che) mi
    viene alquanto difficile “capirlo” totalmente e
    soprattutto riuscire a metterlo in pratica.
    Sai, come se non bastasse sono una persona che si
    preoccupa troppo del pensiero e del giudizio degli
    altri, e magari, la ricerca del piacere nel toccare un
    fiore o sentire in qualunque altro modo la “voce” della
    natura, viene immediatamente bloccata dalla presenza di
    qualcun altro, e invece, nel caso in cui non ci fosse
    nessuno, viene bloccata dall’eccessiva presenza della mia
    razionalità che mi porta ad ipotizzare d’essermi
    “ammattito”. E quindi mi porterebbe a pensare
    ciò che potrebbe pensare qualunque altra persona se fosse
    presente in quel contesto.

    Per quanto riguarda l’obiettività credo di essere riuscito
    a trovarne la ricetta…
    Un pizzico di osservazione accompagnata da una spolverata
    di empatico confronto tenendo in considerazione le
    proprie idee preparate in precedenza… Tutto Qui.

    Bene, quanto meno però posso dirti che ho imparato ad
    ascoltare la voce del silenzio, e questo mi ha aiutato
    tantissimo, anche se inizialmente credevo che stavo
    per oltrepassare i limiti della normalità inoltrandomi
    sempre più nella follia…
    Ma ho insistito nell’ascoltare quella voce
    ed ho goduto dei suoi benefici…

    Ed ho tratto la mia conclusione:
    “se ascoltare me stesso significa essere folle, sono
    felice d’esserlo, perchè a questo punto equivarrebbe
    all’essere individui, all’essersi allontanati dalla
    massa e dal pensiero di massa che non fa altro che
    standardizzare le menti, avviando una normalità
    dell’anormale: ovvero, la standardizzazione di idee
    e di pensieri”.

    Un’altra cosa che mi ha aiutato molto è la scrittura…
    Adoro scrivere, ed ho attraversato un periodo in cui
    la scrittura mi ha impedito di mettere in pratica
    ciò a cui alludevo attraverso alcuni dei miei scritti
    (molto ermetici, metaforici e contorti).
    Non stavo facendo altro che sfogarmi…
    Ed alla scrittura devo davvero tanto!

    P.S.: Non mi hai annoiato affatto,
    ma se questa per te è la concezione
    del termine: “annoiare”, continua
    ad annoiarmi, perchè lo trovo
    veramente piacevole.

    Grazie ancora,

    Salvo.

  • Certo che comunicare così è molto impersonale. Perchè
    non c’è una foto di Walter?
    Grazie Gabriella

  • Gabriè inizi a cercare scuse? Ihihi…

    Credo che sia irrilevante la foto del mittente
    affinchè un messaggio arrivi a destinazione.

    Più che altro, credo sia più necessaria
    la predisposizione da parte del destinatario
    all’ascolto ed alla ricezione del messaggio…
    E di conseguenza la consapevolezza, da parte del
    mittente, del fatto che necessita di tutti i mezzi
    opportuni affinchè il messaggio arrivi a destinazione.

    Invece ne approfitterei per chiedere al Dott. Lucchi
    come mai quando scrive indirizza le sue parole
    solo ed esclusivamente ad un pubblico femminile
    quando invece gli argomenti che tratta sono polivalenti!

    Salvo.

  • Ragazzi ci siamo,tra un’ora inizia il mini corso…..
    io per quell’ora non sono in casa…..che ne direste dell’ultima “abbuffata” prima di iniziare seriamente?
    Dott. Lucchi faccia finta di non aver letto!!!
    Una curiosita’:essendo nuova del blog le chiedo,ma lei è nutrizionista o psicologo?Grazie.

  • Gabriella,
    non aver premura, anche io comunico con te e non ho una tua foto, come quando scrivevo ad una ragazza cinese che studiava in inghilterra, ma non ci conoscevamo di persona.
    Questo non ci ha impedito di regalarci dei bellissimi momenti di vicinanza!
    E chi ti dice che una persona così “speciale” non abbia il naso storto… o un occhio strabico?
    Questo però, per noi. non cambierebbe la nostra opinione, sbaglio?
    🙂 🙂 🙂
    Ciao Viviana

    e a te Salvo,
    grazie per ciò che mi hai detto, e per quello che riguarda la risposta su Walter, credo di potertela anticipare io.
    Vedi, per molti giorni, benchè sapessimo che il 10% circa degli iscritti erano maschi e il 90% femmine, c’è stato un assiduo e allegro (a volte un po’ meno, visti i problemi), scambio di commenti, quasi solo con femmine,
    i maschi “latitavano”, forse intimiditi, o intimoriti dal divario di percentuale, ma non è il caso, ti pare?
    Onde per cui anche noi, alla fine ci siamo rivolte a tutte, anzichè a tutte/i. Tanto non rispondeva nessuno!
    Ora che sappiamo che qualche persona coraggiosa si fa avanti, ben vengano, come ho scritto in un mio intervento, anche i pareri e i modi di vedere dei signori.
    Questo ci aiuterà a crescere.
    Ti pare?
    A presto
    Viviana

  • Aiutooooooooooooooooooooooo voglio perdere 20 kg..almeno…Sono da sempre in lotta con la bilancia…e vince sempre lei. Non solo…sono sempre più convinta che il mio sovrappeso è la causa del 90% dei miei problemi… la mia ciccia mi da insicurezza, mi causa momenti di forte depressione e totale perdita di autostima… che qualcuno mi aiuti. Il mio problema non credo sia tanto il cibo, quanto l’apatia, la stanchezza, la pigrizia… non so. Confusa e Infelice

  • Ciao a tutti,
    mi chiamo gloria, e mi sono appena iscritta.
    Credo che il mio problema sia un’altro…
    Non sono semplicemente una ragazza in sovrappeso che ha bisogno della dietra giusta x dimagrire.
    Forse è meglio che racconti la mia storia dall’inzio.
    Ho un cattivissimo rapporto con il cibo… credo di essere bulimica. Ho fatto molti test su internet.. e tutti dicono che ho un serio bisogno di uno specialista.
    Il problema è che ho paura a parlarne.. non lo sa nessuno, e non voglio che nessuno lo sappia, ho paura di essere giudicata.
    Mi sono decisa ad iscrivermi quando ho letto l’articolo sul mangiare emotivo… ed è proprio questo il mio problema. Non mangio perchè sento fame, ma perchè ho bisogno di mangiare per colmare qualcosa… o per trasgredire perchè una parte di me rifiuta il cibo.
    Tutto è iniziato quando mi vedevo diversa da tutte le mie amiche e dalle ragazze che vedevo alla tv… pesavo 45 kili… ma mi sentivo grassa.
    Credo per il fatto che ho un fisico strano.. il mio problema sono soprattutto le gambe.
    Per questo ogni volta che mi sedevo a tavola mi sentivo in colpa ad iniziare a mangiare… così piano piano ho perso l’abitudine..Non volevo mangiare, e ovviamente mia madre si è preoccupata tantissimo x qst situazione…Tra l’altro ogni volta che mangiavo qualcosa andavo al bagno e lo vomitavo… poi ho iniziato a vomitare anche involontariamente e mia madre se ne accorgeva… e poi era una scusa buona quando gli dicevo che non volevo mangiare perchè poi mi sentivo male…
    Mi ha portato da un sacco di dottori per capire il problema del vomito.. io ovviamente non gli ho mai ammesso che è sempre stato un problema emotivo.
    e non lo sa nessuno in realtà. Alla fine un dottore mi ha dato una dieta che eliminava il glutine x fare una prova d’intolleranza… ed io ero stanca di tutti i test medici e sapevo che l’ultima cosa che mia madre avrebbe provato sarebbe stato uno psicologo… e io non volevo. Così ho accettato di fare la dieta e ho cominciato a non vomitare +.
    Da quel giorno ho iniziato ad ingrassare.
    E da li è iniziato l’incubo.
    La cosa peggiore è che da quel giorno non sono più riuscita a fare a meno del cibo.
    Una parte di me mi impone di non mangiare, un’altra non resiste e alla fine cedo.
    Ci sono dei periodi che riesco ad impormi di non mangiare + ed inizio a perdere qualche chilo.. che poi riprendo subito ogni volta che ricomincio a mangiare…
    Ed è sempre stato un crescere, da quel giorno. Ora la dieta senza glutine non la faccio + … e cerco di apparire una ragazza normale agli occhi della gente, ma in realtà sto malissimo…
    Ogni volta che mangio, che mi vesto, che cammino, che guardo la tv, o che devo fare qualsiasi cosa è sempre un incubo.
    Dico che non voglio andare al mare perchè non mi piace… in realtà non è vero… lo faccio perchè mi vergogno, perchè mi faccio schifo così… Dico che non mi piace andare in discoteca perchè mi vergogno a mettermi in tiro…
    Perchè mi faccio schifo… mi sento come sporca dentro.
    Ora la mia personalità è divisa in due: la gloria che si impone di non mangiare e la gloria che non ce la fa…
    E alla fine esplode, a volte mi abbuffo di nascosto e poi vomito e piango.. e quando mangio lo faccio a volte anche in modo smisurato. Altre volte mangio poco e niente e scappo da tavola e non metto + piede in cucina per tutto il giorno.. e quando ci riesco mi sento fiera con me stessa. Perchè ogni volta che tocco cibo mi sento uno schifo. Non farlo mi risulta impossibile però… perchè devo mantenere l’immagine di una ragazza felice agli occhi di tutti. E nessuno sa che sto fingendo. Nessuno.
    Vorrei smettere con questo incubo.. ma non ci riesco…
    Per questo sono un po’ scettica adesso… non perchè non credo che dimagrire da campioni sia una buona soluzione, ma perchè non so se io ci riesco a raggiungerla…
    Ho bisogno di aiuto, lo so…
    Ma ammetterlo significa risultare anche ” mentalmente malata” agli occhi delle persone che mi circondano… ho paura che nessuno mi capirebbe. Per questo non ne ho mai parlato ad anima viva.
    Spero che qui non verrò giudicata…
    Grazie in anticipo
    Gloria

  • ciao Gloria,

    quello che descrivi e’ molto comune e si risolve molto piu’ facilmente di quanto pensi. Segui il blog e la prossima volta i commenti mettili nell’ultimo articolo pubblicato altrimenti poi non si trova facilmente…

    🙂

  • tutti i prodotti a “pagamento” che ho provato non hanno funzionato….questo metoodo è gratis…. deve essere la volta giusta!!!!!!!

  • non credo il mio sia un problema di testa visto che se lasciata da sola non avrei problemi a stare a digiuno, come in effetti faccio ogni volta che sono fuori casa. La fame emotiva credo mi abbia colpito un numero di volte che si possono contare sulle dita di una mano, l’ansia la scarico in altri modi. Il mio problema credo siano i miei genitori che mi costringono a mangiare come vogliono loro e non la trovo una dieta equilibrata ma non posso davvero mettermi contro di loro e non voglio aggiungere altri particolari. Per alcuni anni digiunavo fuori casa e quando ero con i miei mangiavo e poi vomitavo finchè mi sono convinta che non potevo fare così. Comunque sia in quegli anni sono aumentata di peso in modo allarmante. Ho deciso da qualche mese di farmi un diario alimentare in cui stavo attenta a tutto ciò che ingerivo, e devo ammettere che in poco più di un mese sono dimagrita di 10 chili ma da circa due mesi a questa parte pur riducendo ancora le calorie non riesco proprio più a perdere peso e anzi ogni tanto mi trovo un chiletto più del giorno prima. Purtroppo non ho tempo per fare molta attività fisica, faccio circa 180 addominali a mattina e sera (anche se capita talvolta che per problemi di tempo salto) e 3 giorni a settimana riesco a fare circa 20 Km di bicicletta, oltre a questo non posso fare altro, ho il tempo contato perchè non posso stare indietro con gli esami che mi mettono sempre più nel panico, ma questa è un’altra faccenda. Ora peso 76 Kg per 1.60 cm (circa) di altezza. Non so davvero più come fare!

  • perdonatemi se non mi sono presentata ma mi vergogno parecchio, sono sempre la burlona del gruppo ma dentro mi fanno ancora male le parole di quando alle medie mi chiamavano errore della natura bruttona e grossa da far paura, e la sapete una cosa?avevano proprio ragione e ce l’avrebbero ancora. Sono dani, ciao a tutti.
    Mi sono iscritta innanzitutto perchè nessuno conosce davvero l’identità di nessuno e se anche venissi giudicata (cosa di cui sono convinta) in qualche modo sono protetta da un’anonimo schermo, poi perchè ho visto il titolo di dottore e anche se diffido sempre un po’ da internet ho la speranza che sia vero e infine perchè mi identifico con i commenti letti e quindi mi sembra una cosa più appropriata a me.
    Volevo solo dire di non chiedermi di parlare ai miei genitori perchè davvero non posso sarebbe un suicidio non solo emotivo ma anche fisico.
    In ogni circostanza mi sento a disagio e mi sento sempre la peggiore di tutti e mi rodo dall’invidia anche di quelli che evidentemente pesano più di me perchè nonostante questo li trovo sempre migliori per qualche buona ragione. Non riesco ad essere in pace con me stessa…ho delle mani devastate e sempre sanguinanti perchè (credo il nervoso) mi porta a mangiarmi la pelle intorno alle unghie, ho spesso mal di testa perchè quando non riesco in qualcosa batto piangendo la testa contro il muro e via dicendo…ho scritto due commenti e in entrambi i casi li ho scritti con le lacrime agli occhi perchè mi vergogno davvero tanto di quello che sono.
    Spero possiate aiutarmi.

  • Ciao Dani cerca di scrivere sotto l’ultimo commento di Walter così possiamo leggerti tutti. Non devi sentirti brutta è grassa. Impara ad accettarti e a volerti bene. Sei già bravissima a fare tutti quei kilometri e quei piegamenti. Io vorrei tanto riuscirci ma sono pigra e non ce la faccio. Non piangerti addosso, qui siamo in tanti che abbiamo lo stesso problema e se tante persone sono riuscite a perdere peso perchè non dovremmo riuscire anche noi? Coraggio e vedrai che tutti insieme riusciremo a raggiungere il traguardo. Non buttarti giù mi raccomando. Si può cambiare, dobbiamo e vogliamo farlo per noi stessi.

  • Cara Dani,
    probabilmente io sono la persona meno qualificata a darti un consiglio. Ogn’una di noi abbiamo il nostro bagaglio di sofferenze. NON DEVI NEL MODO PIU’ ASSOLUTO SENTIRTI INFERIORE AD ALTRE PERSONE. Tu sei inferiore se nella tua testa sostieni di esserlo….
    Non essere troppo severa con te stessa, impara ad amarti, impara ad avere fiducia in quello che sei e in quello che fai….
    Se tu permetti alla tua testa di farti sentire un brutto anatroccolo….hai tuoi occhi e a quelli degli altri sarà sempre piu’ forte questa convinzione.
    Inizia ad amarti da te stessa e non badare quello che hai intorno……il mondo và avanti e tu rischi di rimanere indietro….!!!!!
    Anch’io ho mille problemi e tantissimi kg di troppo ma…. ho deciso di AMARMI….solo se inizierò da me stessa riuscirò a presentarmi agli altri….
    Impariamo ad analizzare gli errori del passato e facciamo in modo che tutto ciò che abbiamo vissuto sia x noi il nostro trampolino di lancio…
    X quanto mi riguarda, io stò ripercorrendo un po’ di tappe della mia vita e….. mi sono resa conto che tante cose le potevo affrontare in modo diverso, invece ho incanalato tante di quelle negatività che mi hanno fatto soffrire, e(come è successo a te) mi sono sentita inferiore…. NO NO NO da ora in poi non sarà piu’ così….già il fatto che io stia parlando con te e altre persone, mi fa sentire + fiduciosa ed è x questo che ti dico….
    VAI AVANTI….non guardarti intorno, il nostro obbiettivo è quello di imparare ad amarci, è quello di imparare a rispettare il nostro corpo….noi non siamo diverse dagl’altri anzi ….. abbiamo diritto anche noi a vivere una vita dignitosa ma tutto questo si può avverare solo e soltanto se lo vogliamo noi….
    NON SIAMO DELLE PERSONE ANONIME, NON SIAMO PERSONE DI SERIE B….abbiamo un cuore e un anima….e come esseri umani abbiamo tutto il diritto di VIVERE.
    Se ti fà piacere ho senti il bisogno di sfogarti scrivi sul blog, qui c’è tanta gente disposta ad ascoltarti vedrai che ci saranno altre persone a sostenerti….come dal tronde fanno già con me…io sono fiduciosa.
    BACI BACI e mi raccomando non mollare

  • ciao Dani, benvenuta tra noi 🙂

    in questo moemnto, anche se non ti conosco, ma dai tuoi commenti si vede bene la tua sofferenza e avendo sofferto molto anch’io, ti sono vicina… e ti capisco…

    tutto quello che hai scritto faceva parte anche di me all’inizio, per anni ho convissuto con la “fame nervosa” e pensavo di non riuscire più a uscirne, pensavo a una vita condizionata da quella che ritenevo una malattia difficile da guarire…

    anch’io all’inizio ho trovato la forza di scrivere nell’anonimato, nessuno sapeva niente della mia situazione, nessuno nemmeno la persona più cara come una sorella o una mamma, o un marito…
    ero sola col mio disagio, la mia disperazione…

    poi finalmente ho trovato il modo per uscirne, per non vergognarmi più di me stessa, per condurre una vita più serena e anche per volermi bene finalmente… accettando i miei difetti e esaltando i miei pregi, cosa che mai nella mia vita ero riuscita a fare…

    ora so che per te è presto, in questo momento potrei dirti mille parole, so che non è semplice all’inizio, ma esiste il modo per poter risolvere al meglio…

    il consiglio che ti dò in questo momento è di metterti tranquilla, non sei più sola, faremo tutto il possibile per aiutarti a migliorare la tua situazione attuale…

    questa tua ansia si potrà modificare e allontanare da te… lavorandoci giorno dopo giorno…

    ad esempio, anche a me la forte emotività mi portava a “mangiare” le unghie ed è un’altra cosa che sono riuscita a risolvere…

    voglio solo rassicurarti, che se sono riuscita io, potrai farlo senz’altro anche tu, col tempo che ci vuole, un passo alla volta si superano tutti gli ostacoli…

    capisco che influisce molto la tua situazione coi genitori, ma si può provare anche in quel senso a cambiare le cose…

    sta per iniziare il mini-Corso se sei interessata a provare, l’importante è che sei iscritta qui :

    http://dimagriredacampioni.it/iscrizione-minicorso.htm

    e andrai in lista d’attesa

    gli aggiornamenti ti arriveranno tramite mail… e ci terremo aggiornati anche qui…

    intanto ti consiglio di leggere gli articoli importanti nella colonna di destra, sono molto di aiuto 🙂

    PS.
    ti consiglio anche di scrivere i tuoi messaggi sempre sotto l’ultimo articolo di Walter, il primo sotto articoli recenti, che trovi nella colonna di destra della pagina iniziale:

    http://www.dimagriredacampioni.com/blog

    così non sfuggono…

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