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ciao blog 🙂
mi ha fatto molto piacere leggere i commenti scritti sotto le parole di Monica e vedo molte persone hanno trovato dei gran bei spunti di riflessione per loro stesse 🙂
Ottimo, mi fa molto ma MOLTO piacere ed e’ molto bello vedere il livello dei commenti qui, si capisce che ci sono molte persone qui che veramente ci ragionano su certe cose ben al di la’ di quello che di solito si vede in giro 😉 🙂
Per questo articolo facciamo una cosa simile e ti metto le parole di Susanna, anche queste scritte recentemente e piene di spunti.
Allora la parola a Susanna, nota il suo punto di partenza con l’effetto yo-yo e nota il punto di arrivo, molto diverso ;):
Caro Walter,
ti scrivo perché adesso sto facendo il punto della situazione.
E al punto ci sono le tue lezioni.
Sai , all’inizio credevo fosse una delle mie solite diete, quelle che “ quando mi metto in testa di non mangiare , io, non mangio!!!”
Vedi, forza di volontà.
Peccato che arrivata al dunque senza mangiare , perdevo l’interesse e ricominciavo a ingrassare.
Ho perso quasi sette chili fino ad ora, senza far fatica.
Sai cosa mi ha detto mio marito???
“ sai, non ti avevo mai vista così tranquilla, non è la tua solita determinazione che non ti fa mangiare, hai proprio perso l’interesse per le schifezze, sei così calma adesso.”
E di riflesso ha perso 8 chili anche lui.
Io sono sempre stata positiva, sempre, ho sempre affrontato le avversità con un bel “ mavaf……lo!!!”
Però le ultime sono state toste, ho affrontato il fallimento della mia ditta, gestivo 900 dipendenti, 15 commerciali , 5 uffici, adesso ho in piedi 8 processi amministrativi e 2 penali, un mutuo per la casa altissimo, all’improvviso mi sono trovata senza nemmeno avere i soldi per mangiare e una gravidanza.
Diciamo che ogni giorno decidevo se uccidermi o meno.
Quindi, antidepressivi.
Sono affondata per tre anni.
Il mio matrimonio ha vacillato pesantemente, non mi sono goduta appieno mia figlia, proprio lei, che è stata la forza che mi ha permesso di non uccidermi.
Poi, nel pieno delle mie pastiglie, arriva dimagrire da campioni.
Un pochino alla volta, passo per passo, ho cominciato a tornare in me.
Ho cominciato a sentire com’ero.
E non mi sono piaciuta per niente.
Io non sono così, io ho carattere, io ho forza, io ho positività, io ho voglia di fare, io ho una figlia.
Non sono quella donna vecchia , triste, grassa e piangente e che prende antidepressivi.
E me ne sono accorta perché Walter, strano personaggio misterioso che parla tramite mail, mi ha detto fermati e mangia lentamente.
Ho avuto proprio delle folgorazioni, sai quando nei cartoni animati, si accende la lampadina sopra la testa???
Mi sono sentita così.
Certe lezioni le ho lette con piacere , ma certe altre, delle frasi, qualche concetto, mi hanno dato una botta in testa!!!!!
Ho smesso le pastiglie 6 mesi fa!!!!!!!!!!
Adesso, mi godo mia figlia, è bellissima, ma davvero, è bionda con gli occhi azzurri, dolcissima, buona e gentile.
Quando ero incinta, l’ho chiesta proprio così, vorrei che chiedessi a chi mi conosce se non è vero.
Dicevo di volerla esattamente così , non ho mai avuto dubbi e lei è così.
Sto riprendendo in mano il mio matrimonio, nel senso che io sono così, e DEVO E VOGLIO SEMPRE ESSERE FELICE.
Pertanto, chi mi vuol stare vicino, deve essere in uno stato positivo, deve prendere le cose con facilità e con un sorriso, altrimenti, sai che c’è, vale sempre il mio vecchio motto” ma vaf…..lo và!!!”
Capisco mia mamma, attenzione, la capisco, ok, ha fatto del suo meglio, ok, mi vuole bene, ok le sarò sempre riconoscente, ma vederla una volta a settimana mi sembra più che sufficiente.
Non hai idea in questi mesi di quante persone succhia energia ho eliminato dalla mia vita, ma anche amiche di vecchia data che stavano lì a gufare, a gioire solo quando anche io ero nella loro condizione di miseria interiore, ho eliminato dalla mia vita mia sorella e mio cognato, terrificanti persone, malelingue cattivi e antipatici che da una vita sopportavo e soffrivo non so nemmeno io perché.
Li elimino dalla mia vita.
Punto.
Non mi piacciono
Mi fanno male.
Mi buttano addosso la loro spazzatura, che se la tenessero!!!!
Pertanto caro Walter, sai cosa sta succedendo ai miei processi??
Contro le previsioni delle persone che mi stavano attorno, che mi vedevano in galera, che mi dicevano di pensare sempre al peggio, perché tanto, se va bene è tutto guadagnato, bè , i miei processi li sto vincendo.
Perché io al peggio non ci penso, perché io , di male non ho fatto nulla, perché se è andata male una volta, non è vero che deve sempre andare male.
GRAZIE, UN GRAZIE SENTITO, VERO, DAL PROFONDO DEL MIO CUORE.
Susanna
Primo, grazie a te Susanna 🙂 🙂
Poi, ti dico un paio di cose su questa mail (e ce ne sono tante altre che puoi trovare).
Prima di tutto, nota le motivazioni di Susanna e il fatto che ha ritrovato sua figlia, cosa che prima quasi neanche vedeva per quanto era impegnata a correre dietro ad altro.
Gia’ solo quello ti cambia la vita…
Poi, sottolineo le parole del marito:
“ sai, non ti avevo mai vista così tranquilla, non è la tua solita determinazione che non ti fa mangiare, hai proprio perso l’interesse per le schifezze, sei così calma adesso.”
quella calma interiore poi fa la differenza e quella calma viene dal cambio di atteggiamento dentro.
Invece del mettersi fretta in testa, del correre correre (per poi rimanere sempre a livello superficiale), invece di ripetere velocemente e in continuazione sempre gli stessi pensieri e sempre le stesse storie in mente, Susanna ha rallentato quello che faceva in testa.
Cosa a volte non facile, anche perche’ la testa e’ l’ultima cosa che ti vuole far fare e trova sempre mille scuse per continuare ad incalzarti costantemente in modo che poi (dovendo mandare i pensieri a tremila pensando sia l’unico modo per gestire la situazione qualunque essa sia) non cambia niente.
E sia chiaro, quando ti dico di rallentare i pensieri, puoi continuare a fare le stesse cose all’esterno, quello che impari a cambiare e’ quello che fai dentro di te, nella tua stessa testa. Puoi imparare a ridurre e di molto l’ansia e la fretta che abbiamo acquisito come abitudine crescendo.
Ci vuole tempo, ci vogliono le giuste conoscenze spiegate nel giusto modo ma si puo’ fare, indipendentemente da dove parti.
Poi, nota quando Susanna ha incontrato Dimagrire da Campioni, subito dopo la societa’ fallita, senza neanche i soldi per mangiare e nel mezzo delle pasticche depressive…
Ha trovato il modo di fare il Corso nonostante le difficolta’ (e piu’ difficolta’ hai, piu’ gli dai valore e piu’ benefici ottieni) e il resto e’ storia:
- smesse pasticche
- tolte le persone negative e succhia energia
- migliorato e di molto il mangiare (per il suo bene e per voglia, non per obbligo)
- migliorata la sua relazione
- ritrovato il rapporto con sua figlia…
- migliorata la sua vita in generale
Non male 😉
E un’ultima cosa, qui:
“Contro le previsioni delle persone che mi stavano attorno, che mi vedevano in galera, che mi dicevano di pensare sempre al peggio, perché tanto, se va bene è tutto guadagnato, bè , i miei processi li sto vincendo.”
questa cosa di “pensare al peggio perche’ tanto se va bene e’ tutto guadagnato” e’ una delle cavolate piu’ grosse che ci hanno sempre detto e che spesso abbiamo creduto senza pensarci un attimo. Lo so perche’ l’ho fatto per tanti anni pensando di fare bene…
In realta’, uno si prepara pure al peggio ma poi pensa al meglio…
Te lo dico per un motivo ben preciso: se stai sempre a pensare al peggio, poi il tuo stato d’animo diventa depresso/vittimistico e da quel posto NON puoi vedere le soluzioni e le vie di uscita che ti servono.
Allora, ti prepari pure per il peggio ma poi pensi al meglio che puo’ succedere (esempio: tecnica mentale del mini corso), in quel modo il tuo stato d’animo migliora e migliorando come ti senti, migliorano anche i pensieri che sei in grado di fare.
Pensa a quando stai bene e a come le cose le fai senza fatica…
Pensa invece a quando stai male e anche il compito piu’ semplice diventa molto pesante…
Con il dimagrimento e’ la stessa cosa, se stai bene, poi mangiare meglio ti viene MOLTO piu’ facile.
Se stai male e hai la testa pesante, mangiare meglio diventa molto difficile con le classiche voglie di quello che non e’ l’ideale per dimagrire, voglie che ti vengono non per fame ma per cercare di sentirti meglio…
Parte tutto da quello che fai in mente, da come la pensi, dalle emozioni che sei abituata a provare e che dipendono da come sei abituata a pensare.
Non e’ tanto la situazione che fa la differenza, e’ come guardi la situazione e quello che pensi in conseguenza che fa la differenza. Ne so qualcosa, ho piu’ volte stravolto completamente la mia situazione esterna pensando di risolvere e invece stavo male lo stesso.
Finche’ non ho iniziato a cambiare modo di pensare…
Si capisce cosa cerco di dirti? Fammelo sapere commentando qui sotto, cosa ti ha colpito nelle parole si Susanna?
Hai perfettamente ragione, tante volte lasciamo che i cattivi pensieri rovinino le nostre giornate, ma pensare positivo non sempre è facile. Io sono ottimista per natura, sono quella del bicchiere mezzo pieno per intenderci, ma ti posso assicurare che non è facile…Grazie
Salve. Io, pur non essendo nella condizione di Susanna, ho dei problemi, contingenti che affronto e cerco di risolvere. Ma è tutta una rincorsa, un tappare falle che via via si aprono e in qualche modo, finora, sono riuscita a chiudere, ma non è ancora finita.
Per questo mangio. A volte senza criterio. Cibi dolci o saltai, più sapidi sono, meglio è. Di una schiacciata mi accorgo di gustare il sale, forse la pasta della schiacciata nemmeno mi piace tanto! Non sono soddisfatta del mio corpo che è rotondo, pur non essendo obeso, ma che mi sta “largo”. Eppure mangio e rimangio senza pensare a quello che faccio, nel momento in cui lo faccio.
Quindi?
Ho provato a fare il minicorso, ma non ho avuto la forza mentale o la voglia di continuare.
Caro Walter a capirlo è niente…è metterlo in pratica il difficile!
Si, se ci penso a volte certe relazioni pesano su di noi, c’è chi ci chiedo troppo e ci sfiniamo. Reagire, reagire, aprirsi parlare e imparare a dire NO a chi o quello che ti stressa, anche al tuo peso… che non ti piace più
Caro Walter, quanti concetti sbagliati ci hanno insegnato, anche non volendo farci del male.. a me ad esempio tanto tempo fa una persona cara , per cercare di confortarmi in un momento difficile, mi disse che la vita compensa sempre, e dopo il buio arriva la luce. Peccato che poi io abbia elaborato il passo successivo, ossia dopo la luce arriva il buio ( del resto è o non è un passaggio logico?) ..pertanto ho vissuto nel pensiero dentro di me che se tutto andava bene allora poteva arrivare una disgrazia da un momento all’altro..bel modo di affrontare la vita eh? Grazie per condividere con noi tutti qst pensieri, che ci fanno crescere sempre un pochino di più.
Thanks di nuovo Walter! Meno male che è arrivata questa Email…ho sabotaggi continui che mi assillano la mente…oggi sono uscita x fare shopping quasi ottimista come inizio giornata. ..di solito la penso alla Leopardi (..il mondo esterno mi fa paura..la felicità e’ solo un momento di sollievo dal dolore…)ma mi sono vista specchiata in una vetrina ..Omg
La vista di me stessa mi ha fatto subito girare i tacchi e tornare a casa..questa Annie che fugge dalla realtà non mi piace più. ..non sono mai stata combattiva semmai rinunciataria in tutte o quasi le difficolta’… il mio cervello mi bombarda continuamente di pensieri quali: non valgo nulla che sono una fallita…l’altra Annie urla che non è vero..Scusa sto divagando. … .cmq sento che seguendo te e e le mie ” colleghe”, qualcosa è cambiato ma non so che cosa…ancora…un abbraccio !☺
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Sembra molto semplice …è metterlo in pratica….ma piano piano ce la posso fare ..Grazie
Ciao Walter io continuo a ritornare al rallentare ogni volta che sono giù o in sabotaggio x adesso ,oltrw a seguire le regolette e fare la visualizzazione, il rallentare i pensieri e’quello che mi aiuta di piu’….bellissimi concetti nello scritto di Susanna e mi va benissimo che tu li condivida con noi tanto io sono libera in questo corso e vado con i miei ritmi….grazie
Grazie 🙂
sei stato chiaro…..non è il pensare positivo fine a se stesso di cui parli….ma riuscire a fare dei pensieri che ci fanno stare bene…e che di conseguenza trasformano le nostre emozioni in positivo…le nostre emozioni diventano più belle solo se i nostri pensieri lo sono…aldila’ della situazione e dei problemi reali.difficile ma ci sono riuscita una volta e vale la pena riprovarci…
è molto comune al mio percorso il fatto di essermi allontanata da persone che non mi facevano bene. all’inizio mi spaventava farlo, poi non è successo proprio niente di che, è stato molto naturale avvenisse, un pò tardi, ma non è mai tardi per sentirsi meglio e trovare risorse positive in chi ci vuole bene o in chi ci potenzia.
anch’io vedo mia madre una volta a settimana e anche lì, non è successa chissà quale tragedia che credevo avrei creato non andandoci più a pranzo o a richiesta. alla fine era tutto nella mia testa.
la forza di volontà credo di relegarla ormai al rush finale di qualcosa che devo fare, allora mi appello anche a lei per l’ultimo sforzo, ma le emozioni vincono sempre loro. puoi metterci i propositi razionali che l’emozione vince sempre, negativa prima, positiva adesso, ma vince sempre.
Questa cosa di allontanare le persone che ci fanno del male è proprio difficile, è come non avanzare niente nel piatto, ossia un comportamento che ci taccerrebbe di cattive persone. E invece mi sono resa conto di essere diventata negativa proprio perché mi sentivo in colpa ad evitare le persone negative.
È un po’come se ci avessero insegnato a vivere espiando una colpa non ancora commessa; come se il male stesse nel volere bene a se stessi (rispettando il proprio corpo, le proprie emozioni, con i comportamenti conseguenti).
Scrivo di getto, perché è una cosa che.mi hanno fatto notare da poco: “Perché devi pensare che le cose andranno male per forza? Abbiamo una vita sola, godiamocela!”
Caro Walter i tuoi consigli dati col mini corso mi sono stati veramente utili e ora cerco il più possibile di metterli in pratica, e già qualche risultato si vede.Concordo con Susanna, grazie
Rallentare, allontanare persone negative e circondarsi di persone positive, cambiare prospettiva e vedere il positivo nelle cose… Il nostro cervello ce la mette tutta per boicottare questi pensieri e sta a noi non farci trascinare.La situazione di Susanna era pessima, ma è riuscita a reagire, a contrastare il negativismo e riappropriarsi della sua vita, una famiglia, una figlia e nonostante il fallimento della ditta è riuscita a riprendersi. Io sto attraversando un brutto periodo, ho perso il lavoro a gennaio e sto cercando un nuovo lavoro, ma sono ottimista e vedo questa cosa che mi è successa non come un fatto negativo ma come una nuova opportunità de cogliere!
Buona serata
Carlo
Che dire Walter. Sei stata una benedizione! La crisi economica che stiamo attraversando mi avrebbe potuto mandare in depressione profonda io che prima di Ddc facevo fatica ad alzarmi e mi alzavo solo perché dovevo accompagnare mio figlio a scuola. Invece? Ho iniziato una nuova attività. Con le tecniche imparate so relazionarmi meglio e cerco di enfatizzare al massimo tutto ciò che di bello c’è nella vita. La felicità non è una pausa al dolore ma è una costante emozione che mi pervade giornalmente e così dimagrisco anche il che non è male. Grazie di esistere, veramente !
Grazie
La storia du Susanna da una sferza di energia , io non riesco ad uscire da questo stato depressivo che mi ha bloccato. Ne trarrò un griosso spunto.
Ciao Walter come al solito la tua email arriva al momento giusto.Oggi sono stata dalla mia dietista che è diventata più la mia valvola di sfogo che colei che mi da giusti consigli x dimagrire. In realtà lo so già da me ciò che bisogna o non bisogna fare x dimagrire ma io ho bisogno di stare bene dentro solo così mi accetto fuori … la mia testa cerca sempre di ingannarmi di farmi fare scelte sbagliate mi vengono voglie improvvise di roba dolce e più mangio più so e sono coscente di farmi male penso anche a te a dimagrire da campioni a rallentare ma in quel momento non lo voglio fare. La mia situazione è un po incasinata prendo psicofarmaci da 17 anni la mia diagnosi è disturbo bipolare misto in realtà sono stata una bambina amata a modo loro cioè poco amata e mai capita a sufficienza … ora sono una mamma di due splendidi bambini che sono la mia unica ragione di vita me li sono guadagnati con tanta sofferenza e piano piano anche e soprattutto grazie a te sto imparando ad accettarsi ad amarmi e a farmi rispettare da chi mi sta accanto cosa che non ho mai fatto prima. Non mi peso più da dicembre ora sono stabile ma ho già perso 2,300 kg ti ringrazio di esserci sempre
SÌ SONO UTILISSIME LE TUE MAIL SOPRATUTTO SE SONO COSÌ ESPLICITE CON LA TESTIMONIANZA DI UNA PERSONA CHE HA GIÀ AFFRONTATO E RISOLTO LE COSE FONDAMENTALI PER LA SUA VITA E DI CONSEGUENZA DIMAGRENDO.
IO STÒ CERCANDO IN TUTTI I MODO DI RALLENTARE, MA L’ANSIA “MI POSSIEDE” DEVO COMPRARE UNA BENEDETTA CASA DA NOVEMBRE SCORSO, TROVO UNA BANCA PER IL MUTUO E CAMBIA DIRETTORE E NON LO APPROVA… PER FARTELA BREVE L’ULTIMA, FISSATO LA DATA DEL ROGITO 27 APRILE, CAMBIA IL DIRETTORE DI NUOVO… NE HO TROVATA UN’ALTRA E SPERIAMO CHE NON CAMBI DIRETTORE ANCHE QUESTA PERCHÈ IL 18 MAGGIO!
L’UNICA NOTIZIA POSITIVA È CHE LA SPALLA CHE AVEVO FRATTURATA SI È MESSA A POSTO E ADESSO CONTROLLERÀ I LEGAMENTI… DICIAMO CHE SONO ANCHE UN PÒ SFIGA TELA PERÒ CONCEDIMELO!
COMUNQUE BANDO ALLE CIANCE, CERCHERÒ DI METTER VIA QUALCHE SOLDINO NONOSTANTE LE SPESE DA SOSTENERE PER LA RISTRUTTURAZIONE DELLA CASA PERCHÈ HO COMPRESO CHE QUELLO CHE SENTO DALLE TESTIMONIANZE È CIÒ CHE MI È CONGENIALE.
CON TANTO AFFETTO DELIA
grazie mi è piaciuta moltissimo questa testimonianza di vita, fa riflettere…. anche io voglio guardare chi mi sta intorno e rallentare, gustare di più la vita…. mi ritrovo dal lunedi al venerdi in un soffio, mi sembra di non aver vissuto , presa dai miei pensieri e insoddisfazioni. grazie
Si é vero le tue email arrivano sempre nel momento giusto, come per magia rispecchiano i miei stati d’animo. É proprio vero dipende in che modo si vedono le cose ma non sempre riesco a pensare in positivo e li mi ritrovo a mangiare qualsiasi cosa senza avere fame . Vorrei proprio farcela a cambiare non mi riconosco ne in questo corpo e nelle cose che faccio, sono stata sempre molto efficiente mentre adesso mi muovo a fatica. Le tue parole mi danno forza e ce la metterò tutta.
CIAO WALTER ANCHE IO FINISCO SEMPRE CON EFFETTO YO-YO ANNI FA AVEVO PERSO 39 KG E DOPO DUE ANNI LI HO’ RIPRESI ORA SONO IN UN BRUTTO PERIODO PIU’ DICO DI FARE DIETA E VEDO CHE PIU’ HO’ FAME NON SO PIU’ NCHE FARE NON HO’ VOGLIA DI NIENTE UN ABBRACCIO GRANDISSIMO A UN GRANDE COME TE.
Grazie Walter.Credo che il vero segreto sia nella voglia reale di cambiare.Di dire :basta adesso questa persona che vedo non sono io..io non sono così devo “Riappropiarmi” di me stessa.E poi AGIRE per permettere che ciò avvenga.Purtroppo vedo tanta gente che si lamenta..di tutto..del lavoro, Dell aspetto fisico, dei soldi..ma alla fine non fanno nulla per uscire o per lo meno provarci.Io ci sto provando..per nulla facile.Ma alla fine vinco io, lo so☺..grazie dei tuoi meravigliosi articoli.Mi aiutano a non arrendermi!
Hai ragione su tutto e la testimonianza è davvero efficace per comprendere che c’è sempre un “punto di ritorno”; bisogna trovarlo in sè stessi e se non ci si riesce con l’aiuto di qualcuno che comprende la tua situazione e si adoperi perchè tu riemerga dal fango dove alcuni a volte fanno di tutto per farti rimanere con catene di natura psicologica…
Ciao, sono la regina dell’effetto yo-yo, e Walter ha ragione, lo leggo e mi dico che ha perfettamente ragione, ma tra il dire e il fare…..ci passa l’oceano! Tu dici che non è forza di volontà ma comprensione, forse il mio cervello mi sabota, ma non riesco a mettere in pratica, comunque bravo Walter, continuerò a leggerti e forse chi la dura la vince!!!!
grazie walter ogni tanto il cervello mi sabota mariprendo so che posso farcela con i vostri suggerimenti
Carissimi tutti a te Walter in particolare, questa chiamata è per me un monito, ero qui al computer in camera mia visto che il cambiamento d’aria, un raffreddore mi hanno portato a una grossa asma bronchiale,
ora sto un poco meglio e la mia consorella mi ha portato Gesù proprio quando leggevo il tuo blog e parlava di Susanna ti dico la verità mi sono commossa, è proprio vero sei tu che devi accettare e decidere, il bello è però andare verso il bene, dopo viene la ricompensa. He proprio così. Da parte mia rileggerò il commento di Susanna e farlo mio per quanto posso e andare avanti Grazie del nuovo minicorso, lo seguirò con tutto il cuore dalla mia Sardegna. Ciao a tutti, in particolare a te Marilena a e Lorena. ALESSIA f,c,
Metti sempre la lezione al momento giusto! Forse sai che a qs punto dopo il mini corso l’effetto yoyo è dietro l’angolo! Ed eccolo qua puntuale, mentre mi sono sentita più tranquilla in qs gg precedenti, poi basta poco ed è come ricominciare da capo!Sai Walter ci stai insegnando a guardare nella ns testa ed anche se mi riavvento sul cibo,non mi accorgo che però sto imparando a pensare a cosa mi frulla in testa! E mi accorgo che la testa mi sta dicendo:vedi che torni sempre al punto di partenza! Non c’è la puoi fare! Ma mentre sono depressa perché ho mangiato,mi sento anche più libera per riuscire a leggere i pensieri! Kisses Walter Lorena e Marilena!
grazie
Non è facile pensare sempre positivo. ….specialmente in situazioni particolari. …io ci provo almeno e vedremo
E’ tempo che ti seguo tra alti e bassi. Trovo molto positivo tutto ciò che proponi e condivido tutto, sia con la testa, sia con la pratica, ma… L’effetto yo ho non mi abbandona mai !!! E non sono ancora riuscita a vincerlo!! Ora in particolare serissimi problemi familiari mi fanno stare fuori di testa ma in realtà avvevo già abbandonato la partita prima lasciandomi andare. Ora per caso riapro il blog e una speranza si accende: voglio riconquistare la serenità e da lì tutto il resto!!! Grazie a presto.
Ciao a tutti….due cose soprattutto mi sento di evidenziare dal racconto di Susanna :
1) ad un certo punto ha dato priorità alle cose che lo meritavano e da lì è cominciato il suo cambiamento…..quindi rallentare riflettendo di più su di noi
2) Mi ha colpito una delle ultime sue frasi : non è detto che se va male una volta deve andare sempre male……
infatti ci si deve rialzare e andare avanti perchè noi valiamo sempre e comunque
un abbraccio a tutto lo staff
Ciao
e’ strano e bello leggere i commenti alla mia vita, mi fa stare bene sapere che , seppure in minima parte , il mio cammino possa aiutare qualcuno.
e’ vero che è difficile, ma il difficile e’ quello che pensiamo che sia.
ho avuto e continuo ad avere alti e bassi, come per tutti, ma so, per certo, che se cado, l’unica cosa da fare è sorridere e rialzarsi.
punto, non c’è altro da fare.
ringrazio tutti del calore che mi avete trasmesso leggendo le mie parole.
susanna
Mi sono iscritta più volte al mini corso, ma poi la vita frenetica mi ha portato ad accellerare.
Ho deciso di riprovarci
LEGGO LA STORIA DI SUSANNA…. E PIANGO…. STO DI NUOVO RICADENDO NEL BARATRO…. MA NON VOGLIO MOLLARE….. SO CHE LA VITA è CICLICA…. E DOPO AVER RAGGIUNTO LA CIMA… SI SCENDE …. MA IO VORREI CAMMINARE IN UNA VALLE OIANEGGIANTE E ASSOLATA…. NON MOLLO MA NON SO COME USCIRNE.