Avevo scritto un articolo per il blog da pubblicare oggi. Parlava del rientro dalle ferie e di cosa fare a seconda di quello che era successo in vacanza a livello di peso.
Poi il terremoto, inutile dirti che quell’articolo per adesso non lo pubblico.
Con la mia famiglia siamo in mezzo alle montagne abruzzesi per qualche giorno, dormivamo e non abbiamo sentito niente anche se altre persone qui sono state svegliate dai movimenti del palazzo.
Mia madre a Roma era nel dormiveglia e ha sentito il letto muoversi la prima volta, non capendo bene come mai…
dopo la seconda scossa ha visto proprio il lampadario dondolare oltre che a sentire tutta la casa muoversi intorno a lei…
Poi in televisione le immagini…
c’era una signora anziana, immobilizzata sotto le macerie. Respirava a malapena, in attesa di soccorsi.
Vite distrutte, ben oltre il centro storico di Amatrice, Accumoli, Arquata o Pescara del Tronto.
Genitori che hanno perso i figli.
Figli che hanno perso i genitori.
In un attimo, nella notte, dalla sera alla mattina.
Pensarci fa male, tanto male e ti dico una sola cosa in tutto questo.
Quante cose abbiamo nella nostra vita che diamo per scontate.
Al Percorso di Dimagrire da Campioni parliamo tanto di gratitudine, sotto tanti punti di vista.
Sai perchè?
Prendi il mangiare emotivo, quando mangiamo per cercare di sentirci meglio emotivamente.
Se solo ci ricordassimo che la nostra stessa vita non è scontata, quello ci farebbe stare meglio emotivamente, il che, se veramente lo fai, riduce la necessità di compensare con il cibo.
Il computer dal quale ti scrivo, non è scontato, qualche decina di anni fa neanche esisteva…
Il tetto che abbiamo sulla nostra testa la sera, non è scontato solo perchè, per nostra fortuna, c’è sempre stato…
Chi abbiamo vicino non è scontato e dall’oggi al domani potrebbe non esserci più, come purtroppo è adesso successo a tante persone.
Fa male pensare a quello che è successo, quasi mi gira la testa, specie se penso ai bambini o ai loro genitori.
è un dolore insopportabile ma che dobbiamo sopportare lo stesso…
E allo stesso tempo ricordiamoci di quanto siamo fortunati, ogni giorno.
Da una parte il dolore (e tanto) per chi è stato colpito.
Dall’altra parte la gratitudine per quello che abbiamo adesso, senza aspettare di perderlo per poterlo apprezzare.
E pensa a questo: per tante persone adesso sono scomparsi tanti problemi perchè sono stati sostituiti da problemi ben più gravi.
In un attimo.
Magari il vicino faceva sempre rumore la sera tardi e adesso non c’è più proprio il palazzo…
I problemi sono relativi, spesso ci preoccupiamo e stiamo male per cose che non hanno poi tutto questo valore.
Tempo fa mi arrabbiavo se qualcuno “mi faceva uno sgarro” in macchina… adesso passassero pure…
Approfitta di questi giorni per farci caso e per dare meno importanza a quelle cose che non sono veramente importanti ma che ti danno fastidio.
Per assurdo ti aiuta per il dimagrimento perchè se dai più valore a quello che hai adesso nella tua vita, poi stai meglio e se stai meglio dentro, gestire il cibo (e qualsiasi altro problema) diventa più facile perchè hai emozioni migliori dentro.
Non solo, ti migliora proprio la vita, quella stessa vita che potrebbe esserci tolta da un momento all’altro, senza nessun preavviso e senza che noi potremmo farci niente…
Siamo profondamente vicini alle persone colpite, fa molto male e allo stesso tempo è bello vedere quanta solidarietà c’è in questi momenti proprio da noi persone comuni.
Allora non aspettiamo tragedie come questa per ricordarci di quello che abbiamo di bello e che spesso non consideriamo solo perchè c’è sempre stato.
Non è scontato e mai lo sarà.
Walter
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Mi dispiace Walter che ti sei trovato in una situazione difficile, e’ giusto ciòche dici, dobbiamo riflettere di piu su cio’ che abbiamo e non lo appreziamo ma non è facile uscire da questo “tunnel della fame psicologica. Ti auguro buona fortuna.
Grazie caro Walter, leggendoti mi sono sentita un verme poi ho voluto rileggerti con più calma e il gran senso di colpa per come sono si è attenuato perchè ho capito cosa volevi trasmetterci..grazie!
Giustissima la scelta di scrivere parole così toccanti e che fanno riflettere tutti noi sul valore della vita e di quanto sia effimera.
Non bisogna dare nulla per scontato, sopratutto l’affetto delle persone a noi care.
Grazie
Grazie
Grazie del tuo scritto molto sentito e delle tue riflessioni che condivido pienamente. Bisognerebbe imparare a riflettere soprattutto nei periodi migliori della nostra vita in modo poi da avere la forza necessaria per poter affrontare quelli peggiori.E’ molto difficile da attuare questo percorso da soli…. forse bisognerebbe unirsi ed imparare a fare delle riflessioni di gruppo. Per me sarebbe molto difficile in quanto sono una persona piuttosto solitaria e non abituata a partecipare ai gruppi, Quel che so e che capisco, ormai alla mia veneranda età, è che dovrei sforzarmi di considerare già solo tre persone un gruppo…. ma ho sempre fatto così ed è tanto difficile per me cambiare. Ora capisco la necessità di “fare squadra”….ma io ho sempre fatto tutto da sola, senza mai chiedere nulla a nessuno. Dovrei imparare a chiedere aiuto, con umiltà…..
Caro Walter, da quando nel lontano 2008, se non avessi avuto la prontezza di portare mio marito al PS, lo avrei perso la notte stessa, per una pleuropericardite… mi accorgo di quanto sono fortunata ad avere poco ma circondata da un marito, tre figlie, generi ed un nipotino che adoro… mi meraviglio di ogni cosa… anche di un bocciolo di limone nel nostro giardino, che poi si trasformerà in frutto… mi accorgo delle piccole gioie che mi dona la Vita giorno x giorno…
Grazie delle bellissime parole su questo articolo… sei proprio una Bella persona…
Caro Walter,
grazie per avermi fatto ricordare tutto ciò.
Ciò che hai scritto è molto profondo, basterebbe veramente poco per essere sereni.
Un abbraccio di cuore.
Bellissimo come tu sia riuscito ad esprimere la tua sensibilità’ per quello che è’ accaduto e a darci una lezione di vita nel contempo: hai ragione nulla è’ scontato e dovremmo tenerlo tutti presente nella mente questo per ogni azione ogni decisione. Spero tu possa comunque proseguire la tua vacanza con la tua famiglia. Ciao Walter da Rossella
Grazie walter per questo delicato pensiero, mai dare per scontato,io lo so, ho perso un figlio,a 18 anni fu curato di cancro, guarì, sei anni più tardi morì in un banalissimo incidente, MAI DARE PER SCONTATO, la vita, il futuro è imprevedibile, oggi siamo qui,amiamo e rispettiamo i nostri cari, UN libro da leggere” di John CALIN AMA IL TUO NEMICO” racconta di MANDELA. si, amiamo anche i nostri NEmici, fare pace, non tenere rancore, perché il giorno che perdi quella persona che credi ti abbia offeso, sentirai rimorso, MAI DARE PER SCONTATO.
Rita, un forte abbraccio!
già……..
niente importa più della vita quando la perdiamo in un niente…..
Walter grazie per l’articolo. Io personalmente non ho dato mai niente per scontato da quando mio fratello non ce più .
Grazie Walter per averci ricordato che la vita è un soffio, per questo dobbiamo essere più sesibili e tolleranti, non dare nulla per scontato, purtroppo io ho avuto la mia parte, e pregare il Signore affinchè chi è sopravissuto riesca a sopportare la mancanza delle persone care. Un forte abbraccio sperando di riprendere al più presto il nostro “cammino”.
Simona
grazie per quello che scrivi….è tutto vero….quando non hai più niente da perdere…perché hai perso tutto…..
e la vita è un dono di Dio …
Un abbraccio
laura
GRAZIE WALTER…….NON MI VENGONO LE PAROLE….GRAZIE GRAZIE
Caro Walter, grazie per le tue belle parole, peraltro verissime!! Io sono in Umbria e il mio paese ha riportato danni non gravissimi rispetto ai paesi molto vicini. Ringrazio mille volte Dio e la nostra Santa Rita per averci risparmiato il destino dei nostri fratelli dei luoghi distrutti, siamo stati fortunati nonostante tutto. Una preghiera per chi purtroppo non ce l’ha fatta, per chi è rimasto intrappolato o ferito e sta lottando per la vita, per tutti i dispersi di cui ancora non si ha notizia..
Si, spesso succede anche a me di estremizzare una situazione, un fatto, un comportamento, una parola fino a farli diventare un vero e proprio problema. …. mi accorgo che il problema non esiste solo se mi accade di più grave…sono vicina con il cuore a queste persone!
Caro Walter
Fa così male che quando ci penso piango piango, fa male, malissimo.
E io sto bene, sono loro che stanno male, per cui mi sento pure scocca a piangere ma il mio cuore è fatto così ed ora lo ascolto.
Walter, un’ora fa sono stata da mio padre ed ho fatto pace con lui.
Nella sua immensa fatica mi ha chiamata Sonia, mi ha salutata mi ha detto che sono bella e si è ricordato dove lavoro per cui non mi stava neppure confondendo con mia sorella.
L’ho abbracciato forte forte e non ho saputo ritenermi dal piangere di Gioia e…lui sorrideva..amava quel mio abbraccio…
Walter solo che ti ho detto questo tu hai capito già…vero?
Mio padre soffre molto e mi sta lasciando,
Col mio compagno va malissimo…siamo in una pausa riflessiva
Il lavoro è in sospeso…Non so che fine faro ma…
Davvero mi sento profondamente che va tutto benissimo
Benissimo
Le cose importanti ci sono e vanno bene
Io, mio figlio, mia sorella mia mamma mia nipote…siamo qua..e ci vogliamo bene e possiamo affrontare tutto.
Sono fortunata
Spero di trovare un modo per aiutare le persone che adesso stanno in quella situazione…
Grazie
Grazie
Grazie
niente di più vero…
non dobbiamo dare per scontate le cose fondamentali della nostra vita, affetti, lavoro, sicurezze….
grazie della riflessione
Grazie per tutto.Un momento per pensare al grande dono che è la vita; una preghiera per chi l’ha perduta e per quelli che hanni perso tutto.
mi aggiungo a tutti quelli che ti ringraziano…e aggiungo che non è la vita, secondo me, il grande dono. Molti la perdono e viene la domanda: perché alcuni sì e altri no? E tutti alla fine la perderemo. Il dono vero,per me, è l’OCCASIONE di viverla, di imparare, di apprezzare, e come dice giustamente Walter, di essere grati. Perché non è felice chi “si accontenta” ma chi è contento, chi VEDE quello che ha e non si perde nel desiderio di qualcosa che non ha, raccontandosi che DOPO sarà felice. Stiamo “sul pezzo” apriamo gli occhi
Grazie Walter e anche alle altre per i commenti belli e profondi! E’ vero, la vita è un soffio e dobbiamo ricordarcene sempre, ma questi momenti ci aiutano e ci scuotono. Ieri ho ringraziato Dio per mio fratello e sua moglie partiti per Amatrice per 3 gg di vacanza e che per un caso fortuito, non trovando posto lì si sono spostati più lontani subendo solo tanta paura e una notte da incubo.
Grazie a Sonia 65 che ha fatto pace con suo padre concretizzando subito il consiglio di Walter di apprezzare la vita e chi abbiamo vicino.
Anch’io da ieri non do più peso a cose poco importanti che mi danno fastidio, ma lascio correre. La vita è un soffio ma può essere un soffio fantastico se vissuta in pieno attimo per attimo, apprezzando ogni particolare, ogni situazione anche spiacevole ma che è un dono per me, che mi fa crescere,è un dono di un Padre che ama ciascuno di noi immensamente, come fossimo unici al mondo!
Quanta verità c’è nelle tue parole…condivido il tuo pensiero..ciao Walter
Condivido in pieno il tuo sentire Walter
E grazie per avercelo trasmesso
Grazie,sono parole molto belle perche’molto vere e molto sentite.Grazie per la tua vicinanza,per esserci sempre.
Come sempre Grazie di esistere!!!
Grazie per quello che hai scritto! Parole Sante, veramente!!! Basta riflettere un attimo e capire che non dobbiamo arrabbiarci per cose futili…e forse neanche per cose importanti…in fondo cosa siamo….oggi ci siamo e ringraziamo ogni mattina di avere la fortuna di aprire gli occhi!Tanti non li hanno riaperti ieri…e non possono più ringraziare Dio come noi :'( !
Rita Prato.
Grazie Valter dal mio cuore al tuo cuore.
Grazie Walter per le tue belle parole, io a volte prima di addormentarmi dico come Rossella Hoara: domani e’ un altro gioeno! Un fondo questa e’ la vita! Bisogna accontentarsi e vivere bene tutto cio’ che ci capita perche’ domani nessuno sa cosa puo’ succedere, sono vicina a tutte le vittime del terremoto, ma anche a coloro che si sono salvati ma hanno perso tutto!
Che grande verità hai detto Walter! Non dare mai niente per scontato! Questa è una regola di vita che ho cercato di insegnare anche ai miei figli perché ti aiuta ad apprezzare tutto quello che hai, poco o tanto che sia. E’ una ricetta per la felicità. Ogni giorno. Ciao Walter.
belle parole Walter, grazie
Grazie walter,la vita e un dono meraviglioso,basta un attimo e tutto finisce.poi il nulla e tanto dolore e inpotenza di fronte a tutto questo!
Chi meglio di me può capirti, la notte del terremoto ho sentito la mia casa ballare per un tempo interminabile. poi tutto finito fino alla scossa successiva. Ieri sera prima di sedermi a tavola ho ringraziato Dio per avermi concesso ancore di poterlo fare.
Grazie Walter per aver dato voce ai miei pensieri, alle mie emozioni, ai miei sentimenti.C’è un tale ingorgo nel mio animo per quello che è accaduto, che non avevo ancora trovato tempo e modo per razionalizzare il tutto. Ho sentito le due tremende scosse fino ad esserne terrorizzata, ma non era ancora la mia ora e già questo è un miracolo che va interiorizzato per dare finalmente il giusto valore all’esistenza mia e dei miei cari.
Mentre ti leggevo, caro Walter, annuivo con la testa, perchè condivido ciò che hai scritto e perchè ho provato sulla mia pelle la perdita di un fratello di 31 anni in un incidente stradale. …dovevamo tornare insieme a casa quella notte, ma io sono tornata prima per una serie di coincidenze.. fino a quel momento non mi ero mai sentita così vulnerabile e impotente …pensavo che erano cose che purtroppo accadevano agli altri… certo mi dispiacevo… ma che potesse succedere a me, non mi ha mai sfiorato. Bene, ho fatto tesoro di questa immensa mancanza ed ho capito che è oggi che bisogna stare bene e domani è un altro giorno… e si vedrà! Un caro saluto
Hai proprio ragione! Vedere quelle immagini fa accapponare la pelle! Ti fa sentire impotente e disperato, ripensi alle persone care che hai perduto e daresti qualunque cosa per riabbracciare almeno una volta e dir loro quanto ti mancano..ma la vita va avanti e come dici tu queste disgrazie ci aiutano a comprendere che la cattiveria, l’arroganza nn portano a niente ,ma soprattutto ti fanno rendere conto che alcuni dei problemi che ti tengono sveglio la notte sono niente confronto a chi si ritrova a dover ricostruire nn solo la casa ma la sua stessa vita! Auguro tanta forza e coraggio di andare avanti a tutte le persone che stanno soffrendo Vi sono vicina con il cuore!
Grazie Walter per le tue parole, che ci ricordano… la VERITA’. Grazie perché abbiamo sempre bisogno che qualcuno ce la ricordi: di tutto quello che abbiamo, innanzitutto le persone, ringraziamo sempre, perché non c’è nulla di scontato. Un grande BBRACCIO
Un grande abbraccio!
Anna
Sono cose che fanno male… E non possiamo controllare… Sono vicinissima a tutte le persone che stanno soffrendo e spero che possano tra qualche tempo, riuscire a trovare un significato a tutto questo che adesso ovviamente non possono vedere…
Grazie Walter! Ritornare a guardare tutto ciò che di bello abbiamo nella nostra vita è un pensiero che dovremmo fare tutte le sere prima di dormire! Io sono grata con tutto il cuore per quello che ho e molto spesso mi dimentico di ringraziare il Signore per questo… Mi perdo in cose stupide e inutili… E poi queste tragedie inevitabilmente ti riportano alle VERE cose importanti! Sto lavorando per cercare di donare anche agli altri lo stesso amore che mi é stato donato, un po come per ringraziare la vita per quello che ho e “dispensarlo” anche agli altri che magari invece sono stati meno fortunati….
Grazie Walter! Spero che tua mamma si sia ripresa dallo spavento e do un forte abbraccio a tutti coloro che stanno soffrendo ❤
niente si deve dare per scontato si muore anche per malattia e quella persona che ami non c’e’piu’.purtroppo e’ la vita.Ci vuole tanta forza e coraggio e andare avanti.ciao e buona giornata a tutti e a te Walter.
Parole sagge Walter. Ti stimo. Un abbraccio
Grazie, vivo in abruzzo, gia ho perso amici e conoscenti nel terremoto di L’aquila, e rivivere le stessse sensazioni l’altra notte è stato terribile. Guardare le immagini di distruzione alla TV fa male al cuore.
Condivido ogni tua parola …le cose accadono e non possiamo farci niente…bisogna resistere al dolore e cercare di superarlo apprezzando di piu le cose belle che ci restano e affrontare la vita con un sorriso verso il prossimo.
Un abbraccio
In questi giorni ho saputo che una persona che conosco è passata a miglior vita. Il fatto di sapere che aveva solo 44 anni e che ho trascorso vario tempo con lei, quando mi hanno detto di cosa è morta, ci sono rimasta male. In questi giorni poi mi hanno pesata e sono calata 1kg; parlando con una persona, dicevo che è vero che all’ inizio mangiare un po’ diverso dagli altri commensali mi dava fastidio, però mi sto rendendo conto che se non posso mangiare determinate cose, è solo x il mio bene
Grazie Walter…per questo tuo scritto..mi dispiace che’ ti’ sia trovato in mezzo…hai pienamente ragione..per tutto quello che’ hai scritto…non apprezziamo abbastanza..quel poco che’ abbiamo…e’ io ora vivo alla giornata…alle volte dico questa frase a mia figlia..Oggi ci siamo domani non si sa’..e’lei si’ arrabbia.. e’ la pura verita’….dobbiamo affrontare i momenti brutti e’ quelli belli.io poi che’ ora sono sola devo contare solo su’ me’ stessa..
ciao Walter…ti abbraccio con affetto..Rosanna.
Grazie Walter per la sensibilità e umanità che trasmetti attraverso i tuoi scritti. Un abbraccio a chi purtroppo si trova nelle zone colpite dal terremoto, forza sempre e comunque. Ciao
Dal momento della notizia ho fatto un segno di croce.Ho pregato. Ho avvertito fisicamente la sensazione di smarrimento all’idea che all’improvviso oggi io non abbia più la mia famiglia ad accogliermi e neanche una stanza ove raccogliermi o ripararmi dal sole.
Ho sempre un’immagine grande, dinanzi ai miei occhi…
La mia mano che prende un’altra mano per continuare a camminare uno accanto all’altro.
Con l’altro sorridiamo del solo fatto che siamo vicini.
Tutto passa in secondo piano. Mi sento in grado di accettare di più sapendo che potrei soffrire ancora di più
Non rimandiamo più ad un momento migliore …
Grazie Walter per farci soffermare su questi eventi
NON CI SONO PAROLE A TUTTO QUESTO,IL DOLORE NON SI PUO DESCRIVERE–
come vorrei che tutti potessero aprire il cuore alle tue parole,non tutti siamo con vinti che tutto ci è dovuto,ma come sappiamo basta un niente è si puo’ perdere tutto anche la propria vita o qualla dei propri cari,allora sarebbe il caso che tutti ci soffermassimo un ‘attimo a pensare <"cosa siamo" e forse tante cattiverie non esisterebbero piu',sono contenta che tu e la tua famiglia stiate bene e prego per chi sta lottando e per chi non ce la fatta.
Ciao Walter,
Di solito non mi guardo mai indietro, sia nel bene che nel male, altrimenti mi perderei nei ricordi e invece bisogna guardare avanti.Di fronte a queste tragedie mi piange il cuore.
Ma una cosa la devo dire, l’uomo va sempre contro la natura, non sta mai attento a tutto quello che distrugge, alle azioni che compie x avere tutto, i soldi, le comodità, costruire strade, asfalto su asfalto e poi cosa gli resta alla fine.
Queste tragedie me lo ricordano sempre.Non ci resta che piangere per tutti gli affetti che perdiamo.
Mio nonno mi diceva, prima o poi la natura si riprende ciò che l’uomo gli porta via e aveva ragione.
Ti auguro tutto il bene possibile per te e i tuoi cari, ti mando un forte abbraccio,ciao.
Ciao Walter, anch’io sono in vacanza a Roma con mio marito e mia figlia, stiamo in un albergo ad Ostia Antica. Abbiamo sentito il letto muoversi e poi abbiamo visto tutto quello che è successo in tv. Grazie delle tue parole, noi avevamo in programma di andare anche in Val di Norcia, e passare proprio da quei luoghi poi all’ultimo l’occasione su booking in questo hotel e siamo venuti qui…..Ora domani ripartiamo per la Toscana ed ho visto che l’agriturismo dove andremo si trova in una zona vicino all’Appennino e ti confesso che sono un po’ preoccupata. Sto cercando però di mettere in pratica i tuoi consigli da buona ex corsista..e di farmi immagini felici e di relax cercando di mettere da parte le paure che li insidiano.Ti mando un grande abbraccio e un buon lavoro, continua così con le tue lezioni e i tuoi insegnamenti in questa mission… (- 35 kg )
Ciao, è vero, nulla è per sempre, ma tendiamo a dimenticarlo troppo spesso
Qui in qs. bellissima terra Walter ci sono le mie radici, i miei affetti,una vita!
Io ql notte non ero qui, C’erano i miei famigliari che fortunatamente stanno bene, sono corsa su la mattina presto perché non riuscivo a contattare nessuno.
Quanta desolazione, quanto dolore!
Tanti amici non ci sono più, altri li ritrovi, in un alternanza di emozioni, di sensazioni, di pensieri.
Le case, le cose non ci sono più, il lavoro per tutti i miei paesani, il futuro, tutto svanito in un attimo!
Mi sento come quell’infermiera al corso di Sullivan che piangeva vedendo il disastro delle torri gemelle perché avrebbe voluto essere lì ad aiutare.
E mi scopro con un bisogno d’amore così grande, di cui spesso mi sono vergognata.
Ma sono proprio i dolori grandi, le emozioni forti che ti fanno vedere chi sei veramente e chi vuoi essere!
un abbraccio forte! Grazie Walter!
Un abbraccio a tutti!
Boss … Ho letto con piacere i tuoi pensieri e non mi stupisce che come sempre mi abbiano portata a pensare.
Grande dolore per la mia amata Italia che son certa saprà rialzarsi anche da questo dolore. Un baciuzzolo.
Lú
Non dobbiamo aspettare che succeda lo le tragedie Dio è sempre con noi ,e noi dobbiamo essere felici e consapevoli che purtroppo nella vita ci sono anche tante sofferenze ,ma ciò non toglie di vivere con consapevolezza ed essere sereni ,pur con tanto doloro per coloro che sono meno fortunati di ,,Auguri e tutti e tanta serenità anche con il cuore che piange scusale Silvana
Quanto è vero quello che hai scritto…grazie !
Ciao Walter niente e più importante di quello Ke é successo ai nostri connazionali sono molto angosciata ……mi associo al loro dolore ….nn ho parole
Come sempre le tue parole arrivano nel momento giusto sai che io non ho acceso neanche la tv in questi gg ho sentito a malapena dire del terremoto da mio marito come se fosse lontano da me come se il dolore di tutta quella gente non mi riguardasse sono una ingrata x cio’ che ho e non riesco ad apprezzare in questi gg i miei pensieri sono concentrati su di me solo xche’ sono una eterna viziata e scontenta che dopo 20 gg di ferie rientra a lavoro e non ne ha voglia quante vorrebbero essere al mio posto io non so xche’ ho questo carattere do colpa al mio bipolarismo ma sono soltanto scuse finche’ davvero la vita non mi mettera’ a dura prova ho paura che non me ne rendero’ conto. scusami Walter x lo sfogo approposito in questi gg horipreso tutti e 5 i kg che avevo perso faticosamente
hai ragione Walter …. sai mi hai fatto riflettere ed anche uscire una lacrimuccia ….proprio poco fa mi sono arrabbiata con mio marito,(che è in viaggio con il camion x lavoro )x una stupidata …e non aggiungo altro lascio tutto ad intendere mi sono subito calmata leggendo qst tue parole grazie
Ciao Walter che dire amico mio, amico di ognuno di noi, ti abbraccio e condivido completamente ciò che dici: eternamente grata a te per aver imparato a godermi il viaggio nella vita e della vita tu lo sai perché.
Ciao Walter le tue parole mi hanno colpito e condivido assolutamente il tuo pensiero se solo ci fermassimo un attimo a pensare tutto ciò che accade intorno a noi….la realtà che ci circonda il dolore che ha colpito i nostri fratelli aver perso gli affetti più cari veder cancellato in un momento ciò che con sacrificio abbiamo costruito saremo perfetti ma non è così purtroppo dobbiamo reagire e provare tutti insieme a costruire un futuro migliore un saluto da Cagliari a presto Anna
Grazie Walter bellissimo articolo commovente! !!!
ho letto il tuo articolo con molta attenzione e mi piace molto.Parole sgorgate dal cuore! ci preoccupiamo per delle scemenze e pensiamo troppo spesso solo a noi stesssi.condividiamo il dolore e cerchiamo di essere meno egoisti!Un pensiero e una preghiera per tutti quei poveretti!
Grazie. Un abbraccio.
sono stati giorni molto tristi… Pensare a tutte quelle vite spezzate e alle sofferenze di quelle persone veramente fa male. A me fa anche arrabbiare però. Sarà un po’ il destino, ma una simile catastrofe annunciata poteva essere evitata. Io sono abruzzese e sinceramente vedere che a sette anni dal terremoto dell’Aquila nelle stesse zone si ripete la stessa catastrofe veramente mi fa arrabbiare. Dovremmo veramente imparare a onorare il grande dono che ci è stato fatto. Permettiamo che la nostra vita valga meno di un po’ piu di cemento nelle case. Poi piangiamo i morti e cerchiamo i responsabili. E siamo noi stessi i responsabili perché siamo i primi a dare poco valore alla nostra vita! La vendiamo al migliore offerente…
Buongiorno a tutti. Buon giorno Walter questo tuo pensiero rende bene l’idea di ciò ke succede dentro le nostre teste, e propriox questo mi sento fortunata solo se penso al numero delle vitteme e i racconti dei sopravvissuti da sceneggiatura da film .grazie
Sí, é giusto ricordarsi che tutto é un dono. Non ci é dovuto niente. Non abbiamo diritto a pretendere ciò che abbiamo la fortuna di avere. A volte è più semplice cedere ciò che non si possiede che valorizzare ciò che già esiste nel nostro presente. Da anni io quando mi sveglio la mattina ringrazio Dio per il dono di avere una giornata davanti…tutta ancora da scrivere. Una giornata in cui gustate anche solo l’aria che entra nei polmoni. Questa cosa aiuta a vivere con umiltà, riconoscenza e profondità. Volevo aggiungere solo un’altra riflessione. Ogni cosa che ci accade, per quanto dolorosa o insopportabile al momento contiene sempre un insegnamento di vita che possiamo far nostro. In ogni cosa c’è anche un germe di positività che abbiamo il compito di andare a cercare e valorizzare. Questa cosa rende più forti e più sopportabili le difficoltà. Non è sempre automatico, perché siamo stati abituati a visualizzare soprattutto il negativo delle cose, ma con la consapevolezza di sé e la crescita interiore si può raggiungere. Le mie preghiere sincere per chi sta soffrendo ed è disperato. Il Signore conceda loro un po’ di serenità interiore.
Non so se il messaggio sia stato recepito correttamente! Ciò che volevo dire, in sintesi, é che nella vita dovremmo allenarci a “tirar fuori il bene dal male” e che anche nel male abbiamo la libertà di andare a cercare ciò che può esservi di positivo…
Vero hai ragione nella mia vita ne ho perse di persone care iniziando a 20 perdendo il mio bambino di 6 mesi e chiedendo perché Dio cosa ho fatto di sbagliato poi Dio nel mio cammino mi ha Donato 3 figli stupendi e li ho capito che Dio c è e se ci toglie un caro è perché il suo cammino terreno è Finito . Ma il terremoto no nn capisco tante persone perse bambini voluti e portati via così basta ci sto troppo male anche le alluvioni io mi chiedo colpa di umani che ci lucrano nel fare le cose o Dio ci chiede questo sacrificio .
Si, il senso della gratitudine è una delle cose che abbiamo perso!
Pensiamo che tutto ci sia dovuto, che tutto ci appartenga di diritto…io purtroppo ho imparato, quando ho perso mia figlia, che ogni giorno dobbiamo ringraziare di esserci, ringraziare e vivere intensamente ogni piu’ piccolo episodio o emozione che ci viene regalata da questa avventura chiamata vita…. Ho letto una bellissima frase la scorsa settimana….”si nasce e si muore, tutto cio’ che c’è nel mezzo si chiama vita!
Buona giornata.
Grazie
grazie
Grazie. Sono contenta che stai bene 🙂
Grazie Walter… a volte non ci rendiamo davvero conto di tante cose e fatti come questi fanno più che riflettere.
Non ho parole Walter per descrivere la persona meravigliosa che sei…hai scritto un articolo stupendo tirandomi fuori emozioni che avevo bisogno di vivere e che spesso soffoco per lasciare il posto alla tristezza.Ho pianto tanto e mi sono abbracciata i miei due bambini dicendo loro che li amo tanto…I problemi e le lamentele che abbiamo ogni giorno per cose assolutamente futili…poi arrivano le tragedie e ti accorgi di quanto ha senso solo cio che conta veramente:famiglia,amici,animali e ancora un tetto in testa.Dirti grazie non basta…
Siamo tutti dei precari su questo pianeta , dovremmo ricordarcelo
Piu spesso , prendendo la vita , cosī come viene, e quando si puø anche in modo ironico. Anch’io ho avuto una brutta esperienza di terremoto , fortunatamente senza danni materiali , solo un pó di paura . Ho avuto la forte sensazione di cadere dal mio balcone al terzo piano, poiché mi trovavo lí in quel momento , alcuni anni fa . Un abbraccio .
Grazie e un abracio !
Cristina
HO PASSATO LA NOTTE GIRANDO PER LE STRADE E PARLANDO CON PERSIONE SCONOSCIUTE.MI AVEVA SVEGLIATO IL TERREMOTO FACENDO BALLARE IL LETTO, APRENDO GLI SPORTELLI DELL’ARMADIO E FACENDO CADERE I LIBRI E UN PREZIOSO VASO CINESE.LA MATTINA LA MIA CASA ERA INTATTA E LA MIA FAMIGLIA CON ME.
CIAO, CI E’ ANDATA BENE.
ogni giorno ringraziamo Dio, con tutto il cuore
Grazie walter come sempre parli con il cuore .. ti ringrazio ancora .
Articolo molto profondo e sentito. Dovremmo certamente imparare ad accettare e amare quello che abbiamo … qualunque cosa sia!
Certo non è facile ma se ci soffermiamo a vedere la sofferenza di queste persone, è possibile.
Grazie per le parole scritte, è proprio vero diamo sempre tutto per scontato,pensiamo sempre che tanto capita ad altri e non a me. È proprio vero non siamo niente, siamo di passaggio e troviamo sempre qualcosa che non ci va bene o per incolpare gli altri. Buonaserata Walter e a tutte voi
grazie walter sono contenta di risentirti mi dispiace per ciò che è successo Patrizia.
Grazie per le sacro-sante verità che ci hai ricordato, con un nodo in gola sono arrivata fino in fondo, mi spiace che però degli articoli così profondi e significativi non sempre vengano letti da chi ne avrebbe bisogno come l’aria che respira. Sei una persona molto buona, profonda e altruista, ri-grazie.
grazie Walter
Caro Walter, e’sicuramente vero che ci accorgiamo di quanto abbiamo solo quando eventi o drammi ce lo portano via. “La normalità” della vita e’ data x scontata. Non ringraziamo mai Dio x quello che abbiamo. Condivo le tue riflessioni e sono contenta che con la tua famiglia stiate bene. Un abbraccio.
Ciao Walter, ho letto il tuo articolo, io avrei dovuto andare in quella zona con una gita di tre giorni, organizzata. La gita è stata fatta, io non ci sono andata, per paura e soprattutto perchè vedere il dolore degli altri, da turista, proprio non mi andava. Sono posti che magari non sono stati toccati, ma il pensiero del terremoto, proprio mi ha messo panico. Due volte a Milano ho sofferto per il terremoto ed una volta ho sentito quello del Friuli. Grazie. ho superato anche i bombardamenti dell’ultima guerra ed andare a vedere cumuli di macerie non sarebbe stato il massimo. Sono in ansia anche solo a vedere le cose in TV. Prego la Madonna per i morti e per i vivi e ringrazio ogni giorno il Signore di regalarmi il nuovo giorno. Un abbraccio a te ed ai tuoi famigliari. Maria Teresa
GRAZIE.Un giorno una persona illuminata mi ha insegnato queste parole: Signore non capisco,ma mi fido di te. Questa è diventata la mia FORZA.Che Dio ti benedica Walter.
Hai ragione Walter per quanto ci ricordi con le tue riflessioni….abbiamo sempre da ringraziare il buon Dio per i doni ricevuti…..e che spesso dimentichiamo di trafficare….Quanta sofferenza in questi nostri fratelli che hanno perso la vita…o che non hanno più niente….Ti ringrazio perchè ci fai partecipe delle tue riflessioni perchè diamo più importanza alla vita di ogni giorno…..ti sono riconoscente….dio ti benedica….sinceramente….Susanna
Hai scritto un bell’articolo. Ho visto tutto in TV e mi sento fortunata di vivere in una zona senza pericolo sismico
Sono momenti molto tristi e tu Walter lo hai molto bene sottolineato. Condivido pienamente le tue considerazioni e dico che la vita è un dono,dobbiamo sempre ricordarcelo.
Grazie Walter.
Sei sempre speciale quando esprimi ciò che hai dentro, anche questa volta è stato così… E’ difficile esprimere quanto sia doloroso vedere questa tragedia che ha colpito tante persone inermi. Grazie per averci ricordato nel modo giusto cosa prendere di insegnamento anche dalle peggiori tragedie. Sei impagabile.
grazie per gli spunti di riflessione.
Grazie, Walter per le tue riflessioni. Se tutti noi pensassimo di più a tutto ciò, ci sarebbe meno sofferenza ed egoismo, tanto rispetto e amore. Ti saluto.
Cbe dire!!! Solo davanti a tragedie devastanti “forse” ci soffermiamo a pensare… che… nn è scontato nulla!!! Non avremmo bisogno di compensare col cibo tutta quella fame nevrotica!!! Ma perchè è così difficile capirlo? Ho letto solo oggi la tua mail Walter, .le tue parole toccano le giuste corde, grazie ed ancora grazie! Un caro saluto a tutto il team
Ciao Walter a dmani
Ciao Walter
le tue parole mi hanno colpito profondamente , tu parli spesso della gratitudine è da quando ho letto la lezione che ci penso sempre e quando la ribadisci con le tue parole ogni problema sembra nulla in confronto a quello che è successo
grazie per le tue parole
a presto
Grazie Walter, hai colto nel segno, avrei voluto scrivere quello che hai scritto tu. Siamo nulla di fronte a questi terribili eventi. questi terremoti ci hanno aiutato a riflettere che bastano pochi minuti per perdere tutto, anche la vita stessa. Niente ci è dovuto. Immaginiamoci nei panni dei terremotati e pensiamo a quanta forza e coraggio debbano ricorrere per fronteggiare situazioni così terribili. Pensiamo anche ai tanti soccorritori volontari e non che si trovano a vivere drammatiche emergenze. Ci vogliono nervi saldi e tanta generosità che spero siano in qualche modo riconosciuti.
L’augurio che posso fare che smetta di tremare, che non sia un inverno troppo rigido e che le promesse di aiuto vengano mantenute nei mesi a venire.
Grazie Walter, Buon lavoro.
grazie per questa lettera molto toccante
ciao walter
GRAZIE.SPESSO LO DIMENTICHIAMO
Caro Walter tu hai sbagliato mestiere! Dovevi fare lo psicologo o il filosofo o il prete. Noi dovremmo ringraziare Dio per tutto ciò che abbiamo, anche se fosse poco perché prima di tutto abbiamo la vita che è un dono inestimabile. Si capisce ancora di più oggi con il terremoto per i morti che ci sono stati da agosto ad oggi. Senza contare tutta la povera gente che muore in mare per raggiungere il benessere che noi abbiamo nonostante i nostri tanti problemi. Vedi io sono avanti con gli anni e proprio le esperienze mi hanno fatto riscontrare la precarietà di tutto ciò che ci circonda. Ma noi italiani siamo abituati a rimboccarci le maniche e in caso di necessità siamo sempre stati solidali con chi era nel bisogno. Siamo generosi, siamo fondamentalmente veri cristiani anche se qualcuno non è cattolico. Noi italiani siamo un grande popolo! Ciao.
Buongiorno Walter, e buongiorno a tutti!
Ho letto con attenzione il tuo articolo………..grazie per le tue parole! Mi ripeto spesso, in momenti di sconforto, quello che tu hai scritto, ma sentirlo dire anche da qualcun’altro è comunque terapeutico!
Grazie
Paola 71
Che dire Walter, nei momenti della disperazione e delle difficolta’ si riesce a dare il mesglio di se stessi. Quindi agiamo senza dimenticare chi sta soffrendo e ringraziamo se siamo stati risparmiati da tanti disastri.
Con simpatia a te e un abbraccio fraterno a chi si trova a soffrire nelle terre colpite.
Giustissimo quello che hai scritto
spero che queste ultime scosse non ti abbiano toccato
una preghiera per chi è nel dolore a causa del terremoto
con simpatia Angela
Ciao Walter mi fa davvero sentire questa situaZione…mi spiace siamo accanto con il cuore e non solo percome possibile ci muoviamo ne nostro piccolo basta un gesto ….un abbraccio
Condivido le tue parole vere e autentiche.
è verissimo walter.io ne ho avuto la prova.19 anni fa feci un incidente e dovetti reimparare a camminare,parlare,leggere e scrivere.senza fare nulla persi 30 kg,perchè il peso nn era una priorità.purtroppo,per assurdo,in seguito a un tumore li ho ripresi e ora sono inchiodata lì,mi dico che se penso ad altro poi cambia ma…….nn posso augurarmi un’altra tragedia per calare.spero la mia testa si convinca.un caloroso pensiero alle vittime e ai superstiti del terremoto.vicini col cuore
Grazie Walter per quello che’ hai scritto e’ fa’ molto riflettere..parole saggie io ormai vivo alla giornata oggi ci sono ,domani chissa’…mi spiace che’ ti’ sei trovato in mezzo al terremoto..sono vicina a tutte quelle persone che hanno perso tutto…loro sono nelle mie preghiere…ciao amico mio..auguro a tutti una buona serata ..ciao walter….
Grazie per averci ricordato ciò che tanto facilmente scordiamo ogni giorno
Caro Walter, io purtroppo quella maledetta notte del 24 c’ero ero a 1km da Accumoli. Io e la mia famiglia siamo vivi x miracolo, a me è caduto l’armadio addosso. Ripeto sono viva x miracolo. Il 30 ottobre la mia famiglia ha definitivamente perso tutto, non hanno più nulla. Ho perso tante persone, amici, perchè una maledetta notte la natura si è voluta ribellare. Non c’è un perchè a niente, succede, oggi ci siamo domani chissà. Ti posso garantire caro Walter che quando succedono queste tragedie, si annulla tutto anche la voglia di andare avanti. Ciao Walter…..
Ciao walter, e vero le cose importante li apprezziamo quando ci vengono a mancare, il terremoto penso che ha sconvolto tutti, vicini e lontani, io vivo in brianza, lontano da quei disastri che sono ancora vivi nella mia memoria,ma mi sento come una di loro, ho pianto per loro,
mi si e stretto lo stomaco, il giorno dei primi funerali,adesso spero tanto che quanto prima questa gente trova un po di serenita, per rialzarsi. un aff. saluto,Santila
Hai toccato il caso a voluto, argomenti di grande senso emotivo!
Lo hai ricordato a tutti coloro che ti seguono e che spesso presi dai propri
condizionamenti, dimenticano e danno tutto x scontato.
Grazie! Occorre dire grazie più’ spesso!!!!!!!!! E conoscerci meglio sul piano interiore, oltre
che quello estetico!
Belle parole .Grazie Walter di aver condiviso questo pensiero.