Perché dimagrire è una questione di testa!

Il vero sbagliando si impara… (e non una frase fatta)

Il vero sbagliando si impara… (e non una frase fatta)

ciao blog 🙂

oggi mettiamo in evidenza qualche commento preso dall’articolo precedente sul dimagrire per considerarsi abbastanza e ti aggiungo i miei pensieri.

Delia scrive (commento completo qui):

ovviamente dò la colpa allo stress che stò affrontando ora per la casa e mi dico che una volta finita la casa si metterà tutto a posto, ma in cuor mio lo sò che non è colpa al 100% solo della casa…

si, c’e’ bisogno di essere piu’ sinceri con noi stessi ma in senso buono, riconoscendo le giustificazione invece di nasconderci dietro perche’ poi alla fine la verita’ la sappiamo qual’e’.

E anche (e soprattutto) riconoscendo che abbiamo la capacita’ di imparare, punto FONDAMENTALE.

Cosi’ come tutti noi abbiamo imparato a camminare, cosi’ possiamo imparare come fare a gestire la nostra testa, la nostra vita e il nostro peso.

E’ chiaro, fa piu’ comodo dare colpe, agli altri, agli eventi o a noi stessi, ma, anche se piu’ comodo perche’ poi possiamo consideraci impotenti e quindi rimanere dove siamo, il problema e’ che le colpe non risolvono, complicano soltanto…

Il trucco e’ riprenderci il nostro potere personale (ricordarci della nostra capacita’ di imparare) e dubitare di quelle che pensiamo essere le nostre limitazioni (invece di dubitare costantemente di noi come persone… 😉 ).

Ok? 🙂

Lucy scrive (commento qui):

non so cosa aggiungere…sono consapevole di vivere un momento difficile della mia vita, ho un disperato bisogno di qualcuno che mi dia fiducia, quella fiducia che ho smarrito in me stessa. E’ un grido di aiuto che penso cadrà nel vuoto…

Lucy, la fiducia qui ce l’hai sempre e ce l’hai sempre avuta. Hai scritto anche via mail negli anni e ti abbiamo sempre risposto e aiutato. Noi lo sappiamo benissimo che ce la puoi fare perche’ dove sei tu ci siamo stati.

Ora la fiducia c’e’ bisogno che inizi a dartela da sola, solo tu puoi darti il permesso di cambiare la considerazione che hai di te stessa per darti una possibilita’ invece di pensare solo e soltanto di non avere speranza.

E questa e’ Bobbi che all’inizio riporta una frase mia presa dall’articolo precedente e poi continua:

La caduta in se non vuol dire piu’ di tanto, a volte fa parte del percorso e vuol dire solo che c’e’ qualcosa di nuovo da imparare.”

Sbagliando si impara.

Lo sento dire da una vita, ma solo col percorso di DDC ho veramente compreso questa frase. Sbagliare significa che sto facendo qualcosa che non so fare…e sbagliando imparo a farla.

Sbagliare non significa che IO sono sbagliata, che c’è qualcosa che non va in me: vuol dire che sto facendo delle prove, alcune vanno bene, altre no e allora mi fermo e cambio direzione e vado avanti… basta darmi addosso, basta dire “che cosa ho che non va?”, basta usare la scusa che non ce la faccio per mollare tutto…

se non riesco a rallentare al primo tentativo, se ogni tanto mi scappa l’abbuffata, se ricado in abitudini e meccanismi che ho usato per anni e anni e anni è solo perchè ho bisogno di allenamento per cambiare e fare miei concetti che sono nuovi e poco familiari, così come ho bisogno di fare pratica in qualsiasi cosa che voglio imparare a fare.

Quindi no, non ho niente che non va, non sono sbagliata, ci metto il tempo che ci metto, non sarà tutto rose e fiori ma neanche tutto spine e rovi e al mio traguardo io ci arriverò!!!

Grazie Walter e grazie Veronica… un bacio 🙂

Guarda qui in particolare:

Sbagliare non significa che IO sono sbagliata, che c’è qualcosa che non va in me: vuol dire che sto facendo delle prove, alcune vanno bene, altre no e allora mi fermo e cambio direzione e vado avanti…

e poi:

Quindi no, non ho niente che non va, non sono sbagliata, ci metto il tempo che ci metto, non sarà tutto rose e fiori ma neanche tutto spine e rovi e al mio traguardo io ci arriverò!!!

Frasi belle e profonde, Bobbi spiega molto bene come funziona e te lo dico con un pizzico di orgoglio visto che ha fatto il mini corso e poi ha deciso di continuare con il percorso vero e proprio per poi arrivare a certe conclusioni.

E nota quanto Bobbi ha capito come funziona nel profondo, quelle che scrive non sono solo frasi di circostanza ripetute a pappagallo (come si vede spesso in giro). Bobbi quello che scrive lo VIVE tutti i giorni.

E Bobbi, per arrivare vivere certi pensieri, ci ha lavorato sopra seguendo man mano le lezioni e facendo quello che le veniva di fare mentre ha continuato ad andare avanti.

Non c’e’ stata nessuna bacchetta magica o miracolo, solo un pizzico di fiducia in se stessa (in fondo se ce l’hanno fatta in tanti perche’ proprio io no…) per poi seguire il percorso, un passo per volta.

La fiducia serve per andare avanti proprio quando la testa ti dice che non andresti bene e che proprio tu saresti un caso disperato (come abbiamo pensato tutti ad un certo punto…).

Sai quante persone si fermano al mini corso pensando di non avere speranze? Ma quelli sono solo pensieri, non sono la verita’.

Allora puoi decidere di dare retta alle giustificazioni che ti dice la testa (e’ un brutto periodo, ormai sono avanti con l’eta’, metabolismo lento/menopausa, mi piace mangiare/sono golosa, per me e’ impossibile, tutti ci riescono ma io no, e cose del genere…)…

oppure puoi decidere di darti una possibilita’, nonostante le difficolta’. Le difficolta’ ci possono essere, ci mancherebbe, ma ci sono anche gli strumenti per risolverle le difficolta’, hai solo bisogno di imparare veramente come fare.

E il tutto inizia con la  la prova gratuita prenotati qui: PRENOTAZIONE GRATIS per poi continuare (per chi vuole e solo per chi vuole), con il percorso vero e proprio.

Questi i miei pensieri per oggi nel leggere i commenti qui sul blog.

E i tuoi di pensieri? Scrivi un commento qui sotto e magari ne parliamo nel prossimo articolo 🙂



21 commenti su “Il vero sbagliando si impara… (e non una frase fatta)”

  • Io sono sempre stata magra 55kg per 1,74. Tutto ciò fino a 40 anni, poi di colpo mi sono persa e nn riesco più a ritrovarmi! Cosa mi è successo? In 10 anni nn l’ho capito e ho preso 35 kg che nn so eliminare. Ho seguito tutti i video ma nn calo! Cosa facevo prima che ora nn so più fare? Nn so!
    VIOLA

    • viola, solo per la mia esperienza di ex sovrappeso..magari prima ascoltavi la fame, i tuoi bisogni e non ti sedevi a tavola per nutrire i pensieri, ma per soddisfare solo la fame vera. ora invece magari mangi con la testa ..che purtroppo non raggiunge mai la sazietà.. perchè i pensieri vanno veloci e non di paripasso con ciò che invece basterebbe allo stomaco.

  • Grazie Walter. Grazie Bobbi. Parole semplici, lineari ma quanta verità. Dovremmo imparare nella vita a non abbandonare mai il nostro lato giocoso, infantile se vogliamo. Quel lato che ci permetterebbe di vivere la vita sempre con curiosità ed entusiasmo. Quel lato che ci farebbe vivere con semplicità l’errore. Il labirinto mentale costruito negli anni spesso ci porta a fare del male a noi stessi. Ci porta a complicare..Mentre leggevo le parole di Bobbi, ho visto un quadro davanti a me. Un bambino che sta imparando ad andare in bibicletta. Cade, si rialza, cade, piange, si rialza, ma alla fine ce la fa. Nella sua genuinità non ha mai collegato la caduta al fallimento. Non ha mai pensato veramente “io non ce la faccio, sono diversa da tutti, cosa ho che non va”. Ha solo riprovato e ce l’ha fatta. Sbagli. Vuol dire che non è la tua strada. Riprovi..riprovi e riprovi. Come un gioco. Alla fine ce la fai. Sbagliando si impara. Appunto. :)..non ci riesce chi smette di giocare. Io, a fatica, ma sto continuando a giocare e SONO SICURA che ce la faccio.

  • prima stavo a rimuginare a lungo sull’errore, cosa sarebbe successo se non l’avvessi commesso, sarebbe andata così, non avrei affrontato tutte le difficoltà successive ecc.. adesso appena prendo una “tranvata” da errore non mi passa più per l’anticamera del cervello di trattarmi male o sgridarmi, se c’è da correggere lo faccio, se non si può correggere penso “ok adesso so cosa non farò la prossima volta” ed elimino l’opzione per il futuro. il passaggio però non è stato volontario ma è stato un risultato automatico dei vari esercizi quotidiani, che magari non erano orientati a questo, ma hanno portato tra gli altri anche questo risultato di leggerezza e capacità di archiviare senza indugiare troppo sui pensieri che non servono ad andare avanti ma fanno solo inutilmente stagnare dove stavo prima. e quando la testa un pò rimugina, idealmente prendo i pensieri come se sollevassi una cassetta di libri e la sposto a lato della strada che percorro 🙂

  • È veramente incoraggiante vedere il progresso e il cambiamento di alcune persone….io sono ancora in alto mare,non riesco ad applicare con costanza tutte le regole,l’unico cambiamento che sono riuscita a portare nella mia vita per ora è un’alimentazione più sana,non mangio più schifezze. Comunque non mollo,devo provare e riprovare…..Non so quanto mi ci vorrà…forse è proprio questo il mio problema…le cose a lungo termine,dove devi aspettare tanto per risolvere non fanno per me e quindi a volte mi scoraggio perché i risultati non arrivano quando e come voglio io!!!! Non è per niente facile cambiare ma sapere che tante persone hanno faticato prima di capire…..beh non é impossibile neanche per me!Ciao e grazie per gli spunti di riflessione che arrivano sempre al momento giusto.

  • condivido i vari commenti, ma quando sei costretta ad alimentarti in un certo modo perche altrimenti la paghi, ti senti in gabbia ed è più facile che pensi di non farcela.

  • Ha ragione Bobbi, e la ringrazio per l’iniezione di fiducia, perché proprio in questi giorni ci sono ricascata, non ho fatto grossi danni come una volta, ma una piccola caduta c’è stata, mannaggia.
    Certo prima di queste lezioni del mini corso avrei fatto ben peggio, il rallentare ogni volta che mangio ha impedito che mi abbuffassi all’infinito, è stata una cosa più contenuta.
    Non sarà facile ma ce la posso afre anche io e sta volta non ho nessuna intenzione di mollare ai primi ostacoli perché ci siete tutti voi ad incoraggiarmi e a darmi gli strumenti per proseguire sulla giusta strada.
    Grazie Walter e grazie a tutti voi 🙂

  • Oggi mi sono sentita davvero sconfortata proprio xk ancora sto facendo davvero solo pochi incerti passi : mi sto applicando poco, in verità ! Però leggere qsta nuova e-mail mi è stato di incoraggiamento x rialzarmi da terra e riprendere un po’ di fiducia ! Grazie e buonanotte

  • Ciao Walter intanto grazie infinite i tuoi blog con i commenti sono x me una boccata di ossigeno ogni volta…grazie anche a te ho imparato a darmi delle possibilità a gioire anche x le picone perdite di peso. ..sono più tranquilla e so davvero che si può sbagliare ma importante e non fermarsi l obbiettivo deve essere davanti a noi ci dobbiamo credere nonostante il sabotaggio della ns testa ma dobbiamo rialzarsi sempre e continuare il nostro viaggio x avere delle foddisfazioni non solo x il dimagrimento ma un po x tutti gli aspetti della ns vita.?. Un forte abbraccio e grazie ancora x tutto

  • Buongiorno a tutti. Ecco.la mia esperienza in Ddc:
    Ho iniziato il mini corso pensando di farlo perché fa To era gratis ma che non sarebbe servito a sbloccare il mio metabolismo lentissimo e sbloccare la mia scarsa forza di volontà.
    pian piano ho iniziato a dubitare delle mie certezze (ma molto molto piano) e ho deciso di darmi un’altra possibilità continuando con il corso vero e proprio. Entusiasta all’inizio mi sono poi ancorata nella certezza che io non ce l’avrei fatta. Non vedevo nessun risultato.
    arrivata alla lezione 25 mi sono detta che non potevo mollare tutto perché quello che avevo già speso per il corso sarebbe andato completamente perso senza nessun risultato. Sono quindi ripartita dalla prima lezione del mini corso e questo ritornare al mini corso l’ho rifatto nuovamente dopo qualche altra lezone del corso. Ad un certo punto mi sono proprio rotta le scatole e mi sono imposta di credere che io non sono una deficiente che non riesce ad imparare come avevano fatto tutte le altre! E che c****!!!!! Ed eccomi a capire una cosa: il corso non serve come una magia che basta farlo e leggere le lezioni e Puff automaticamente il peso scende. Nossignore!!!! Senza mettere in pratica e senza provare e riprovare non serve a nulla. Sapete una cosa? Io pigrissima come poche ora riesco a fare ben 10 km al giorno di camminata veloce, scelgo (e ci riesco alla grande) cibi che so essermi d’aiuto nel tenermi in forma, affronta i problemi e gli sgambetto della quotidianità con tanta serenità e il mio miglioramento lo sento io e lo vedono anche tutte le persone che mi frequentano!!!! Il corso è un vero portento perché mi ha reso consapevole di quello che devo e posso fare per essere una persona migliore in tutti i sensi. Scusate il dilungamento ma sono troppo soddisfatta perché mai nessuno mi aveva spiegato la magia della mente come ha fatto Walter. Ora che sto finendo il corso te lo posso dire (prima rischiava un aumento non desiderato): queste lezioni meritano più del doppio di quello che costano!!!!!

  • Walter grazie… è giusto che tu sia orgoglioso… con il minicorso, il corso, la classe, le telefonate, il blog… hai creato un flusso energetico positivo in grado di portarci tutte quante verso una consapevolezza mai provata, anzi mai sospettata prima!!! Hai fatto qualcosa di speciale, perchè fare un corso o scrivere un libro o aprire un blog è facile (lo fanno in tanti..)ma mettere il cuore e la passione e seguire passo passo le persone come fai tu beh…è un’altra cosa e noi lo sappiamo bene 😉
    Tu crei la corrente, noi dobbiamo solo lasciarci andare… senza resistenze, blocchi, pregiudizi…assorbire le lezioni, metterle in pratica, osservare… e goderci il viaggio :):)

  • dopo un anno di corso racconto la mia esperienza:oggi al bar perche’ ho tante cose da fare,decido di mangiare un arancino ed una cipollina(sono siciliana queste cose da noi sono buonissime)bene , a meta’ arancino ,

    la mia mente allenata dice basta, sono sazia, mi meraviglio di me stessa,e mi accorgo di aver lavorato bene senza nemmeno accorgemene.Spero che il mio messaggio vengga recepito e auguri anche a voi

  • Buon giorno e felice sabato Walter grz di cuore che mi dai sempre ottimi consigli di come riuscire a dimagrire

  • La mia vita è stata un susseguirsi di alti e bassi nel peso (più alti che bassi ) e nelle diete abbandonate ai primi errori o ai primi insuccessi quasi sempre dovuti a diete troppo rigide imposte con autoritarismo che mi provocavano ribellione. Dal DDC ho imparato molto anzi direi che è stato un percorso che seguo ormai da tempo senza stancarmi.
    Perché: non mi sento costretta nè oppressa, mi apprezzo con i miei limiti, anche accettando le cadute dopo le quali non dico più “tanto è inutile per me non ci sono speranze”. I chili persi sono solo la terza parte di quelli che rimangono da eliminare, ma ho fiducia. Grazie, Walter!!!

  • salve, mi chiamo Anna e mi sono appena iscritta per la seconda volta, a distanza di qualche anno, al mini corso. La prima volta non è andata bene, e ho archiviato l’esperienza come una delle tante. Cose giuste, ma..cose che si sanno. Cose CHE SO. Di lavoro faccio una specie di counseling, e passo la vita a dire alle persone cose importanti, in cui credo io stessa. E perciò SO tutto. E vi vi spiego perché mi sono iscritta di nuovo. Ho incontrato una cara amica, e ..lei sì che è dimagrita tanto. E soprattutto ha cambiato e sta cambiando la sua vita come avevo visto (ed era quello che mi aveva incantato e convinto) avevano fatto quelli che, a Roma, avevano partecipato a una riunione qualche anno fa. E così mi sono fatta spiegare da lei perchè, PER ME era stato un fallimento. Anche lei si era iscritta una volta con nessun risultato, e così ha imparato dalla esperienza. Stessi miei motivi: un certo snobismo, una certa “preparazione” precedente che fa considerare le cose con superficialità, una voglia di non partecipare fino in fondo, di considerare con superficialità le spiegazioni, le ripetizioni, i commenti degli altri..insomma “io lo so già, anzi ne so di più”. E chissà che anche questa non sia stata una trappola della parte di me che NON VUOLE dimagrire? La mia vita al momento è serena, posso dirlo dopo anni e anni di battaglie e fatiche e dolori. Non ho nessuno né nessun fatto da accusare, nessun motivo “esterno”…solo io davanti allo specchio che, più che non piacermi, non mi riconosco. Non sono io, e punto. Quella che vedo magari non sarà neanche tanto male, ma ho voglia di ritrovarmi, e soprattutto di SCEGLIERE chi essere, e non di sentirmi in balia di qualcosa che SEMBRA più forte di me. Guardo le persone davvero molto grasse e invece di consolarmi penso “se a questa cosa misteriosa che mi ha portato ad essere sovrappeso saltasse intesta di farmi ingrassare ancora…ingrasserei ancora” e voglio riprendermi la mia vita. Ora che tutto va bene…perché non anche questo? Insomma voglio essere felice. Un abbraccio a tutte e un in bocca a l lupo a me

  • se c’è una cosa che ho imparato bene facendo questo viaggio con te Walter e voi tutti è stato cadere e rialzarsi, ma soprattutto non arrendersi mai, con una tenacia che non mi conoscevo, unghie e denti, sono la prima a stupirmi, sbaglio e ricomincio e tuttavia non mi colpevolizzo più, non ho ASSOLUTAMENTE il minimo dubbio di farcela, è solo questione di tempo. i risultati stanno arrivando finalmente meno 10 kg
    e sapete da quando? da quando l’ansia è caduta miseramente in terra, e così sto volando, letteralmente, senza zavorra si va piu’ leggeri e si sta bene con se stessi e volo con l’immaginazione e non sapete quante cose rieco a fare
    Non ti ringraziero’ mai abbastanza Walter per averti incontrato
    mi sento di dire a chi incomincia di avere fiducia, di darsi fiducia , si parte da lì
    Buon viaggio a tutti

  • non commenterò perchè mi dilungherei troppo, ci sono troppe cose da dire riguardo questa meravigliosa scoperta del minicorso e troppi grazie da esternare; vi dirò solamente che con walter ho scoperto un mondo che non sapevo esistesse, ed è un mondo fatato. dove tutto diventa più semplice, niente è cambiato nella mia via ma sono cambiata io e questo me lo porterò dentro per sempre in qualunque circostanza : se miglioriamo una sola delle situazioni che ci assillano, rimangono tutte le altre centomila di ogni giorno. se miglioriamo noi affrontiamo tutte le centomilaeuno situazioni nel modo giusto grazie grazie grazie un milione di volte un bacioooooooooooooooooooooo

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