ciao blog 🙂
per questo nuovo articolo del giovedi’, ti prendo un commento scritto sotto l’articolo precedente sulla paura.
Questa e’ Monica:
Ciao Walter,
è tutto vero…sicuramente tutto dipende dalla ns. testa, il problema è proprio quello…riuscire a gestire i ns pensieri e le ns ansie.
Innanzi tutto mi preme ringraziarti per le continue mails che mi invii, le leggo tutte e le trovo utili ed incentivanti.
Qke volta ti ho scritto, non so se ricordi, cmq, solo per fare un breve sunto di come sono: ho quasi 46 anni, sposata da quasi 6, senza figli, ho provato di tutto, ma, evidentemente il Signore ha altri “progetti” su di me, quindi accetto la Sua volontà.
Ovviamente per aver “fatto di tutto” ho “compromesso la mia linea. Sono alta 1,81, sino a 36 anni pesavo 62 Kg, dopo di che sono arrivata a 85, essendo alta non sono una palla, ma mi sento (e sono) molto pesante (viso trasformato, i miei zigomi alti, quasi non si vedono più, le mie anche sporgenti, non ci sono più, ho il seno che prima non avevo e preferivo essere piatta, braccia belle tonde e prima erano due stecchette…insomma…c’è stata una vera trasformazione).
Ho provato mille diete, ma nessuna mi riportata al di sotto dei 70 kg!!
Anch’io come Stefania, spesso non mi vesto da donna, in quanto penso che sono sformata…non serve…sempre jeans e maglie lunghe.
Nel mio lavoro, vorrei gestirlo in maniera diversa (sono Avvocato) ma vorrei occuparmi solo di minori e fare volontariato nelle strutture di accoglienza per bambini…ma non riesco a trovare il tempo…esercito la professione, va bene, ma non come vorrei farla io.
Ogni volta: “Non riesco”!
Questo è il mio pensiero costante…
Ci tenevo a darti la mia testimonianza di come pensiamo: NON RIESCO!!!
A presto, Monica.
Allora, ti faccio notare alcune cose 🙂
Monica si rende conto come sia il dimagrimento che la nostra vita in generale siano una questione di testa.
E gia’ quella e’ una gran bella consapevolezza, la maggior parte delle persone al mondo pensa che il problema nella vita siano le circostanze non rendendosi conto che bisogna vedere come interpretiamo le circostanze che viviamo e che significato gli diamo.
Per farti un esempio, se finisce una relazione, indipendentemente da chi l’ha chiusa, puoi pensare che sia la fine per te o puoi pensare che sia l’inizio di una nuova ed ancora piu’ eccitante fase della tua vita. La circostanza e’ la stessa, l’interpretazione e il significato e’ totalmente diversa.
Come ti senti e come reagisci dipende dal significato che dai a quello che succede, da una parte ti deprimeresti, dall’altra saresti euforica, quando il fatto accaduto e’ lo stesso… 😉
Per il dimagrimento e’ la stessa cosa, puoi pensare sia tutta colpa del metabolismo lento, o che ci piace mangiare, o alla tiroide, o alla mancanza di volonta’, etc etc etc… quando in realta’ parte tutto prima dalla testa ed e’ li’ che vuoi lavorare.
Tra l’altro, altra cosa molto bella nel messaggio di Monica e’ come ha accettato il fatto di non poter avere figli. Ci ha provato tanto, non e’ andata bene ma la vita va avanti. Rimanere con il rammarico per un qualcosa fuori dal suo controllo non sarebbe molto di aiuto, cosi’ come il considerarsi da meno e cose del genere.
Quello di cui Monica ancora non si rende conto e che spero capira’ presto, e’ il fatto che i pensieri possono essere cambiati. Il “non ci riesco” di cui parla Monica pervade tutto il messaggio che ha scritto e molto della sua vita, si capisce da come scrive.
E Monica crede fortemente in quel pensiero cosi’ come Stefania nell’articolo precedente credeva fortemente nel non poter prendere il treno.
Al Percorso di Dimagrire da Campioni parliamo tanto di come funzionano le convinzioni, ovvero quello in cui crediamo e di cui siamo profondamente convinti (e anche durante la prova gratuita parliamo parecchio di come funzionano le convinzioni e di quanto sia fondamentale cambiare certi pensieri per poi poter riuscire).
Quel pensiero “non riesco”, si puo’ cambiare e non solo si puo’ cambiare, va proprio cambiato perche’ finche’ ragioni con quello, poi la testa ti sabota tutto per confermare quella convinzione…
Mi raccomando: ricorda questo che ti ho appena detto e fai attenzione ai pensieri che hai in mente cosi’ puoi vedere quelli da cambiare. Le lezioni ti danno tanti spunti in proposito e sono fatte proprio per renderti consapevole di quello che pensi cosi’ lo puoi cambiare (ed inizia tutto con la prova gratuita e la pagina per la prenotazione e’ qui: PRENOTAZIONE GRATIS)
Questo per il messaggio di Monica, si puoi cambiare modo di pensare, per fortuna e quello che facciamo serve proprio per cambiare modo di pensare in modo da avere poi le migliori possibilita’ di riuscita 🙂
Poi, ti voglio mettere in evidenza un altro commento scritto sotto l’articolo precedente, questa e’ Manuela:
Ciao a tutti,
vi scrivo perchè mi ritrovo esattamente in quanto scritto….sentirsi abbastanza come persona….è proprio questo il punto. Anni fa ero riuscita a dimagrire molto e mi sentivo felice perchè stavo raggiungendo quello che era sempre stato il mio sogno…
Sentendomi più attraente ho cambiato il mio atteggiamento verso gli uomini e ho iniziato una relazione stabile ma i grossi buchi nella mia anima sono tornati più grandi di prima…sono mi sentivo abbastanza e meritevole di aver al fianco un uomo innamorato di me…per questo ho ripreso praticamente tutti i chili e anche di più.
Ora sono qui perchè voglio cambiare…davvero….e per sempre …e so che è questione di testa prima che di bocca…perchè quello che ingerisco non è cibo ma compensazione…
Grazie per quest’opportunità.
ho parlato piu’ volte a proposito del “se solo fossi magra tutto sarebbe diverso” e di quanto non e’ vero eppure e’ un pensiero che usano spesso le persone in sovrappeso.
Gli articoli li trovi qui: se solo fossi magra tutto sarebbe diverso (o no?) e qui: se solo fossi magra
Complimenti Manuela per aver fatto il collegamento e aver capito quanto c’e’ bisogno di lavorare dentro di noi nel giusto modo se vogliamo risolvere. Altrimenti possiamo andare avanti tutta la vita a provare mille diete, pasticche, beveroni e quanto altro si inventano in questo mercato per poi rimanere delusi, insoddisfatti e sentendoci senza valore.
Non siamo obbligati a fare quella vita, possiamo cambiare, questo blog e Dimagrire da Campioni in generale e’ pieno di persone che non avrebbero mai pensato di poter riuscire e che poi, con le giuste informazioni e la giusta esperienza, sono state in grado di farlo e di fare TANTO altro (vedi Stefania con la paura del treno).
Spero quanto sopra ti faccia riflettere e mi fa piacere se mi fai sapere quello che ti e’ venuto in mente in un commento qui sotto.
Ciao 🙂
mi viene in mente quanto il cibo e il sovrappeso proteggano dal mettersi a nudo a volte. siccome non crediamo di valere tanto se siamo sovrappeso abbiamo la giustificazione che non piacciamo per il sovrappeso, che è molto più facile di essere magre e magari scoprire che non piacciamo lo stesso e allora… li magra che ti dici? non piaccio neppure magra? allora non vado bene io come persona? e allora infondo tenere dei kili in più inconsciamente è una grande protezione.
Bellissimo il tuo commento Rossella,molto vero anche per me.
Anzi è proprio un’illuminazione!
Grazie
io non so se sia il cibo ma di sicuro per quello che mangio dovrei esser sottopeso …. provo a vedere il video ma ho i mii dubbi visto che avendo problemi ormonali causati da una tiroide mal funzionante e da togliere inoltre in menopausa da circa 5 anni da 58 kg con altezza di 163 cm ora sono 64 kg vorrei perdere almeno 10 kg perchè per mie problematiche di salute e molto meglio se sono sottopeso ma anche se mangio pochissimo la mia dieta : un pcchetto di krecker e camomilla la mattina niente latte sono intollerante a pranzo circa 50 gr o di pasta o prendo un panino con o pomodoro e olio crudo il panino siamo sui 70 gr il pomeriggio se fame un altro pacchetto di kraker e la sera ho un po di pasta oppure un secondo tipo dlle polpettine senza pane in aggiunta o del pollo o ai ferri o al forno ma comunque mangiando cosi ingrassata …
Quanto costa questo corso e come si studia? on line? di presenza??
attendo vostre nuove
Ciao, é tutto vero ché è una questione di testa, purtroppo ache io ho questo problema, pur sapendo che é un problema di testa, mi ripeto che non posso farcela appunto perché ne ho provate tante, mi voglio concentrare e sperare di riuscire. grazie per i tuoi consigli.
Ciau si sono d’accordo è tuttA questione di testa….e secondo me di tempo…vogliamo tutto e subito…facciamo una vita molto stressante e questo nn mi aiuta però devo imparare a pensare un Po a me (una parolonA avendo due bambini piccoli, lavoro)
ma devo farcela per il bene di tutti….
Ciao Walter grazie di esistere, io dopo il primo parto pesavo 54 kg. della seconda figlia dopo tre mesi dal primo parto ne ho messi su 20 tantissimi erano tanti anni fa esattamente 44 e il ginecologo non disse nulla poi e’ morto mio marito in un incidente cretino e dopo anni mi sono risposata una vita infame dopo 29 anni di matrimonio ho’ deciso basta sono alta 160 e peso 118 kg ora ho’ provato di tutto con la dieta americana avevo perso 39 kg. e poi in 2 ANNI RIPRESI TUTTI. Sono daccordo con te che e’ una questione di testa probabilmente io devo cambiare la mia completamente sono depressa mai stata cosi’ grossa ti do un abbraccio grandissimo rosanna.
La paura e quando lasci che si impadronisca di te oggi l’ho superata. Da qualche giorno non stavo bene (sbalzi di pressione) e sono stata soccorsa al supermercato. La situazione si è ripetuta e quindi mi sono detta : sono ammalata. Stamattina decido di fissare un appuntamento per un controllo generale ma la dottoressa mi dice che non fa più visite private: un attimo e mi sono sentita persa ma solo un attimo perché ho reagito . So o uscita per fare una cosa che mi piace tanto. Sono andata a vedere una mostra a Milano sono stata benissimo e sono felice. Tanto mi sono detta se sto male mi soccorrono: il risultato è che non è successo e il vittimismo l’ho lasciato a casa.
Quello di oggi è in assoluto l’articolo che mi é piaciuto di più. Mi ha colpito molto e sono d’accordo. Concordo anche con la bellissima risposta di Rossella. Provo una bella sensazione di condivisione di esperienza e di pensieri. Rimane però la domanda principale e ancora inevasa. Ok parte tutto dalla mente, dalle idee…ma come si fa a cambiare mentre, a cambiare idee? Io ci ho provato ma è più facile a dirsi che a farsi… Chi mi da una risposta? Un abbraccio. Raffi
io sto ancora cambiando raffy, credo che lo farò per sempre per ciò che ho scoperto che mi regala. prima ho perso 23 kg poi ho cambiato un pò tutto intorno, tranne le cose importanti e i miei valori. anzi diciamo che ho conformato tutto ciò che ho intorno verso di me .credo che la chiave di volta ognuno abbia la propria, per me è stata la gratitudine per ciò che ho, e semplicemente far entrare cose nuove al posto delle vecchie, scegliere quali tenere in testa e decidere di meritarsela una possibilità. poi il cambiamento più bello è che adesso davanti a una difficoltà mi entusiasmo pensando il cambiamento che porterà affrontarla (o lasciarla passare da se). se penso che prima credevo di essere la sfigata di turno e che tutto capitasse a me mi viene da ridere. ciò che avevo bastava eccome anche allora per essere felice 🙂
Proprio vero Rossella!!!!!!!!!!!!!
ciao, anche io ho il “problema nella testa”.sono alta 1.55 e peso 59kg, non sono tanti i kg in più, ma essendo bassa, mi sento enorme, anche perche i miei chili di troppo sono sopratutto dai fianchi in giu.Ho 54 anni, da 10 anni in menopausa, prima farmacologica,con analogo e tamoxifene(per un cancro al seno oggi guarito)poi rimasta naturalmente.Da 4 anni,io e mio marito, lavoravamo nella stessa ditta,siamo rimasti senza lavoro, da lì la testa ha cominciato il suo “gioco”;mangio benissimo, equilibrato, niente pane e pasta, tranne qualche eccezione, ma la mia fregatura è il continuo bisogno di qualcosa di dolce, mettà mattina, dopo pranzo e\o cena…..insomma, è quello che mi danneggia.Cosa posso fare????Saluti.
vorrei solo dire a Monica che non è sano voler pesare meno di 70 Kg quando si è alti 1.81.
Capisco che quando pesava 62 kg si sentiva meglio, ma il nostro corpo negli anni cambia. e anche il “peso forma” di conseguenza, quindi va bene voler dimagrire per sentirsi in forma e belle, ma auguro a Monica di pensare anche a quale è il peso che la fa stare in salute. (62 kg per una altezza di 81 mi pare davvero un peso troppo basso)
Grazie Walter x questa possibilità che ci dai….ci fai riflettere e prendere coscienza dele cause per cui non riusciamo a raggiungere e mantenere il nostro obbiettivo….effettivamente è questione di testa innanzitutto….purtroppo non è facile rimanere aggrappati ai nostri obbiettivi perché ci facciamo travolgere dalla vita quotidiana che ci presenta ogni giorno tante distrazioni e ci fanno dimenticare il nostro obbiettivo. Io sono una casalinga disperata tra tre maschi in casa che devo curare e organizzare ogni giorno….faccio parte di un gruppo famiglia che con frequenta settimanale si riunisce per pranzare e cenare insieme…poi ci sono i mille onomastici e compleanni che festeggiamo con scadenza settimanale….quindi le mie diete che inizio il lunedì fino al sabato puntualmente mi ritrovo a sospenderle….premetto che ho 48 anni e peso oggi 83 kg…dall’età di 20 anni lotto col mio peso e tutte le volte che ho collegato il cervello ho perso tanti chili…all’inizio delle mie diete da 60 chili arrivai a 50 chili…che soddisfazione….ma dopo 2 anni li ho ripresi con gli interessi e così x altre e 3 volte in tutti questi anni…l’ultima volta con l’aiuto di un dietologo è stato 5 anni fa che da 79 kg arrivai a 62….non ti dico come stavo bene e quanti complimenti….a distanza di 3 anni li ho ripresi con gli interessi e infatti ero arrivata al ritorno dalle vacanze di quest’anno a 87 kg…da 3 settimane ho finalmente ripreso la dieta perché mi sono spaventata quando sono salita sulla bilancia…ancora tre chilib ed erano 90…mi sono convinta a correggere l’alimentazione e infatti siamo a 83….sogno di raggiungere i 67-70 .. voglio riuscirci con tutta me stessa…ma il problema è….se riesco come devo fare a mantenerli? Solitamente mi succede che dopo lunghi periodi di verdure alla fine mi viene la nausea e quindi riprendo a mangiare schifezze? Come faccio a convincere il mio cervello che non devo toccare le schifezze in quei momenti? Come faccio a raggiungere il mio OBBIETTIVO e a mantenerlo per sempre?
Ma sicuramente è una questione di testa…ma vorrei che qualcuno mi spieghi quando la vita ti mette di fronte a eventi poco piacevoli e tutto quello che avevi realizzato( anche perdere peso) cambiando testa e anche alimentazione..all’improvviso ti ritrovi che gli eventi e un po di depressione hanno lavorato contro di te…a 57 anni ti chiedi…ma chi me lo fa fare a dannarmi x poi ricominciare tutto da capo….
e già…da rifletterci…
“a 57 anni ti chiedi…ma chi me lo fa fare a dannarmi x poi ricominciare tutto da capo….”è proprio la testa che ti fa dire così… Chi me lo fa fare? La voglia di stare bene, di espandermi, evolvere,di azzerare la distanza tra il mio io ideale e quello reale, che via via si assottiglia sempre di più, fino a che un giorno mi sono accorta che si è azzerato. E allora arriva anche l’ansia perché sono capace di essere ciò che da sempre ho sentito di essere…e vado avanti, dialogando con l’ansia fino a quando anche lei capisce che non ci sono caxxi.
…depressione ed eventi non lavorano contro di te, ma hanno il tuo consenso Patrizia.
Sono reduce da 16 mesi tosti:mia sorella si ammala ad aprile 2015 di un carcinoma maligno che l’ha portata via il 5 agosto, un mese fa. 16 mesi di lotta insieme, con i km di due città diverse.Il 13 novembre cado accidentalmente da una sedia e mi procuro una frattura scomposta e dislocata dell’astragalo, un osso fondamentale per la stabilità del corpo: ricovero al CTO di Torino, 3 ore e mezzo di operazione, 6 mesi sulla carrozzina, ricomincio con le stampelle il 10 giugno. Il danno sarà permanente, dicono, e ad oggi ho difficoltà a scendere. Nel frattempo problemi di lavoro e difficoltà di coppia con un compagno che fatica a crescere. Ed in ultimo: ipertiroidismo x la menopausa che non ne vuole sapere di giungere, con annessi e connessi.
Quello che non arriva in questo anno è incredibile: si muove tutto, persino la casa che da 5 anni non riesco a vendere. Si muove il rapporto con mia sorella; con gli amici; con i colleghi; la grande capa mi chiama x ben due volte chiedendomi scusa per alcuni suoi comportamenti del passato, pregandomi di rientrare; il mio compagno si stabilisce a casa; persino mia madre ad 84 anni riesce ad accompagnare mia sorella fino all’ultimo momento e per un genitore non credo affatto sia semplice. Dulcis in fundo il peso. Con DDC avevo perso gli 8 chili che mi ero ripromessa, poi i casini ormonali e ne riguadagno 14.Devo essere uno dei pochi casi che perde peso stando in carrozzina. Ho mangiato bene,senza sacrifici, rispettando i miei tempi in tutto e rallentando la mia vita. Del resto se la vita capita PER noi e non A noi, un motivo c’è. Così perdo 6 chili e continuo a scendere lentamente, senza fretta e affronto un mio grande sogno: realizzo un film che porto al festival di Cannes.
Non scrivo questo per dire quanto sono brava, so quanto valgo, ma per dimostrare che niente è impossibile, se seguiamo quell’energia interna che spesso teniamo sotto chiave per paura che faccia danni. Il “Non ci riesco” è sparito dal mio vocabolario, così come “non sono abbastanza”. Resta lo “Sticazzi” quando le cose sono dure. Anche perché nei momenti in cui il dolore fa capolino, arriva subito qualche regalo inatteso ed incredibile e la gratitudine prende il sopravvento. 4 anni di DDC e VDC, un numero alto di belle persone incontrate con cui proseguiamo progetti e percorsi. Provare per credere.
Dipende da noi. Marilò
Ciao Walter sono Laura.
Sono di nuovo qui. Mi ero iscritta qualche anno fa prima al mini corso e poi anche al corso che però non ho terminato.
Ho sempre creduto anch’io che dimagrire sia un fatto di testa. Ne è la prova il mio intervento di chirurgia bariatrica che non ha risolto il mio problema peso.
Sono dimagrita certo, ma non sono riuscita a mantenere il peso raggiunto perché per me il cibo ha sempre riempito vuoti che non erano fame e colmato bisogni che non erano fisiologici.
Sono pronta a riprovare? Non lo so.
So che così non sto bene e non voglio rimanere come sono.
So che credo in quello che dici…
Vediamo.
Abbiamo, anzi ho paura di essere bella, di ritornare ad essere felice! Mi ripeto che come sono dimagrita una, due, tre volte, posso rifarlo … e rimando, rimando, sempre scuse pronte a giustificare ogni rapporto sbagliato con il cibo!!! E allora si riparte con la voglia e con il sorriso sapendo che se voglio è davvero la volta buona…e sarò bellissima ma non solo fuori e la mia mente si tranquillizzerà.
mi sembra giusto riportare una frase detta dal grande Zanardi, il pilota di formula 1 a cui amputarono entrambe le gambe per un pauroso incidente e che ora è un campione paralimpico….
” Quando mi svegliai dall’ anestesia e sollevai il lenzuolo mi resi conto di ciò che era accaduto al mio corpo.
Fu allora che decisi di non concentrarmi su quello che avevo perso, ma su quello che mi era rimasto e ringraziai Dio”.
E i risultati si vedono, accidenti se si vedono!!!!!!
Grazie a te Walter, al minicorso seguito prima e alle spiegazioni che mi stai dando ora giorno dopo giorno ho capito che dimagrire e’ una questione di testa dovuto al cambiamento di rapportarsi con sè stessi. Mi sono resa conto che spesso di fronte al dimagrire o agli ostacoli della vita ripeto più volte:”non ci riesco”,”non ce la faccio più”
…e così non va bene. Certo sto attraversando un periodo difficile, con miamadre che è demente e ancora non riesco ad accettare questa situazione. Cerco spesso di rallentare i pensieri e quando riesco di mangiare lentamente. Rispetto a prima che mettevo tutto in bocca e via adesso cerco prima di riflettere ma ho veramente fame? È proprio necessario continuare a mangiare? O fuori pasto a mangiare questo dolce? Solo che spesso cedo e comincio a mangiare tanti biscotti o altro e non riesco a fermarmi. E anche la notte. Comunque grazie al tuo aiuto devo farcela. Cordiali saluti a te Walter e a tutti.
Ciao Walter! Grazie per i tuoi articoli… Mi viene in mente che tempo fa ero giunta a una conclusione che dq quel momento mi aiuta a prendere delle decisioni o almeno a capire dove dovrei direzionarmi. In pratica ho capito che nella vita scegliamo per amore o per paura, quando scegliamo per paura é una scappatoia e prima o poi arriva l’insoddisfazione, se si sceglie per amore é un’altra storia, a volte é difficile, sentiamo delle resistenze, ma son le scelte che dobbiamo perseguire perché sono quelle che ci appartengono. Per cui ora mi chiedo: voglio modellare il mio corpo perché mi amo o per paura di non essere abbastanza? Voglio uscire con quel ragazzo per amore o per paura di rimanere sola o che non possa capitare di meglio? Voglio fare quel viaggio per amore (perché me lo sento e voglio conoscere) o per paura che dicendo di no io venga giudicata. Per cui davanti alle scelte importanti, Walter, mi chiedo: lo faccio per amore o per paura? Se lo faccio per amore quell’esperienza non può che regalarmi qualcosa perché io desidero quell’esperienza in modo incondizionato. Quando capisco che invece sto scegliendo per paura, allora cambio direzione perché forse in quel momento sembra “il meno peggio” ma poi la delusione e la sensazione di aver perso tempo é dietro l’angolo.
Credo che questo possa aiutare molto anche nel dimagrimento. Dimagrisco per amore o per paura? Se mi incammino per amore e con amore, il percorso e quindi anche il risultato non possono che essere entusiasmanti
Un bacione a tutti!
GRAZIE WALTER I TUOI CONSIGLI SONO SEMPRE MOLTO UTILI…ORMAI LA’ MIA MENTE HA’ CAPITO..COME FARE….GRAZIE…